Azioni Per l’Acqua è il maxi piano di interventi messo in atto da GORI, insieme all’Amministrazione Comunale, per il risanamento della rete idrica di Torre del Greco, con la conseguente riduzione delle perdite, in un’ottica di maggior tutela della risorsa.
Le opere portate a termine: cinque chilometri di condotte vetuste rimpiazzate da tubazioni performanti, 1300 nuovi contatori installati e una rete idrica che vede i distretti aumentare da 30 a 38, garantiscono il superamento delle criticità legate alle carenze di acqua e di pressione con cui bisognava fare i conti soprattutto nel periodo estivo.
Presentate le opere e i risultati conseguiti
Lo scorso sette febbraio, a Palazzo Baronale, sono stati illustrati gli interventi effettuati e gli obiettivi raggiunti nell’ambito del progetto Azioni Per l’Acqua, alla presenza del Sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, del Presidente e dell’Amministratore Delegato di Gori, rispettivamente Sabino De Blasi e Vittorio Cuciniello, del Coordinatore del Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola e del Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.
Durante l’incontro e stato posto il focus anche su un’altra importante opera di risanamento ambientale che coinvolgerà la città di Torre del Greco: il collettamento dei reflui provenienti dall’intero territorio comunale, circa 100.000 abitanti, all’impianto di depurazione Foce Sarno. Quest’intervento, a cura di Gori, sarà ultimato nel 2025 e contribuirà in maniera significativa al disinquinamento dell’intero Golfo di Napoli.
“Anche a Torre del Greco stiamo lavorando in sinergia con Amministrazione Comunale, Ente Idrico Campano e Regione Campania – ha aggiunto il Presidente di Gori, Sabino De Blasi – per restituire ai cittadini un servizio più moderno ed efficiente. Grazie agli interventi strategici che abbiamo realizzato alla rete idrica, ci lasciamo definitivamente alle spalle tante problematiche che affliggevano il territorio”.
“Oggi è una giornata importante – ha commentato il Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola –che testimonia i risultati del lavoro che stiamo facendo in questi anni. Un lavoro che non è finalizzato solo alla realizzazione di infrastrutture, ma anche a migliorare la vita dei residenti. Oggi vediamo un territorio come quello di Torre del Greco potenziato con fondi extra tariffe, cioè senza mettere le mani nelle tasche dei cittadini, ma competendo nei bandi nazionali e facendoci finanziare le cose che facciamo”.
“Prosegue il nostro lavoro per il risanamento della rete idrica e la riduzione delle perdite. – ha concluso il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo – Sul territorio di Torre del Greco abbiamo svolto un’attività di grande impatto per il definitivo superamento delle criticità legate alle carenze di acqua e di pressione. Abbiamo raggiunto un importante obiettivo ambientale: la riduzione delle perdite del 40%, con il recupero di 2,8 milioni di metri cubi annui di acqua. Il percorso sinergico che abbiamo intrapreso ci consente dare impulso al rilancio dei territori, migliorando i servizi a disposizione degli utenti”