Nuova svolta ambientale per il disinquinamento del Golfo di Napoli, grazie all’impegno di Regione Campania, Ente Idrico Campano e Gori, in prima linea per la realizzazione di un’altra importante infrastruttura. È stato finalmente completato il collettore fognario a servizio dei comuni di Gragnano, Casola di Napoli, Lettere, Santa Maria la Carità e Castellammare di Stabia.
Efficientamento di fognatura e depurazione
L’intervento, finanziato dalla Regione Campania per € 6.935.450,82, di cui Gori è soggetto attuatore, segna un traguardo strategico in ottica di risanamento del territorio e potenziamento del servizio fognario e depurativo. Gli interventi, grazie alla realizzazione di un collettore scatolare di 890 metri, consentono il collettamento dei reflui di 27.540 abitanti al depuratore di Foce Sarno, con l’eliminazione dello scarico di via Madonna delle Grazie: un contributo significativo al disinquinamento del rivo San Marco.
Nuove infrastrutture per il trasporto dei reflui
Queste opere, comprese nel programma Energie per il Sarno, prevedono la realizzazione di 8,5 chilometri di nuova rete fognaria e di ulteriori infrastrutture, tra cui 5 impianti di sollevamento e un ponte tubo sul Vernotico che colletterà i reflui provenienti dal bacino di destra del torrente, eliminando 20 scarichi in ambiente e segnando un ulteriore passo per il risanamento ambientale del torrente Vernotico e della Valle dei Mulini. Grazie alla realizzazione del collettore e al completamento della rete fognaria di Gragnano, prevista entro la fine del 2025, saranno portati a depurazione i reflui di ulteriori 18.000 abitanti, con l’estensione del servizio di fognatura a circa 5000 abitanti.
Recupero della balneabilità dell’intero Golfo di Napoli
“Celebriamo la realizzazione di un progetto rimasto in sospeso per quasi 15 anni, che oggi rientra tra le opere strategiche per la bonifica integrale del Golfo di Napoli. – ha dichiarato il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca –. L’obiettivo primario è il recupero della piena balneabilità lungo tutto il litorale regionale, dai Campi Flegrei e dal Litorale Domizio fino al Cilento. Un traguardo ambizioso, che richiede un impegno costante e quotidiano. Abbiamo già chiuso ulteriori sversamenti nell’area di Pompei e proseguono i lavori nell’ambito del grande progetto di risanamento del fiume Sarno, con l’obiettivo di restituire a cittadini e turisti un mare pulito lungo tutto il Golfo di Napoli.”
Completamento della rete fognaria a Gragnano
“Oggi, insieme al Presidente De Luca e all’intera comunità – sottolinea il Presidente di Gori, Sabino De Blasi – condividiamo un nuovo traguardo ambientale, reso possibile grazie al finanziamento della Regione Campania, alla sinergia tra istituzioni e all’impegno di Gori come soggetto attuatore. Desidero ringraziare tutte le persone e le maestranze coinvolte, il cui lavoro ha permesso di raggiungere questo obiettivo. Il nostro impegno prosegue a Gragnano, con il completamento della rete fognaria, e si estende a numerosi comuni attraverso interventi fondamentali per il risanamento del fiume Sarno e il disinquinamento del Golfo di Napoli”.
La collaborazione con le amministrazioni e i cittadini
“Il completamento del collettore fognario è una pietra miliare nella tutela delle nostre risorse idriche e della qualità della vita dei cittadini. – ha concluso il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo –. Questo risultato è stato possibile grazie alla sinergia tra l’Ente Idrico Campano, la Regione Campania, Gori e le amministrazioni locali, un modello virtuoso di collaborazione che dimostra quanto sia fondamentale lavorare insieme per il bene comune. Il programma Energie per il Sarno è un’opera di recupero ambientale senza precedenti: non solo stiamo risanando corsi d’acqua storicamente inquinati, ma lo stiamo facendo con interventi strutturali e concreti, il cui impatto è già visibile e monitorabile in tempo reale da tutti i cittadini attraverso il portale dedicato”.
