Svolta ambientale anche a Torre Annunziata (NA) nell’ambito dei lavori per il collettamento dei reflui al depuratore di Foce Sarno. Sono stati ultimati gli interventi a cura di Gori per il completamento della rete fognaria in via Fusco, via Caravelli e via Gino Alfani. Per il comune di Torre Annunziata, l’entrata in funzione del nuovo sistema fognario si traduce in benefici concreti: maggiore sicurezza idraulica, un servizio più efficiente e, soprattutto, una significativa riduzione dell’impatto ambientale, con effetti positivi sulla qualità delle acque di balneazione.
Un progetto per la protezione del litorale
Queste opere sono comprese nel più ampio programma di interventi per il collettamento dei reflui di Torre del Greco (NA) al depuratore di Foce Sarno, finanziato dalla Regione Campania per 35 milioni di euro, di cui Gori è soggetto attuatore. Con il completamento degli interventi a Torre Annunziata si chiude una fase cruciale dei lavori. È stato realizzato, infatti, il nuovo collettore fognario, lungo circa un chilometro, che consente di convogliare i reflui di Torre del Greco alla galleria comprensoriale diretta al depuratore di Foce Sarno. Gli interventi per Torre del Greco, una volta ultimati, consentiranno di portare a depurazione i reflui di 100.000 abitanti. All’inizio dell’estate, il completamento del collettore che va dall’impianto di Villa Inglese alla galleria di Torre Annunziata porterà ad un netto miglioramento della qualità delle acque marine.
Recupero della balneabilità del Golfo di Napoli
“Quest’opera si inserisce in un percorso più ampio di investimenti strategici compresi nel programma Energie per il Sarno – ha affermato il Presidente di Gori, Sabino De Blasi – Attraverso questo piano di interventi stiamo lavorando concretamente per il disinquinamento del fiume Sarno, il recupero della piena balneabilità nel Golfo di Napoli e il potenziamento delle infrastrutture fognarie e depurative, con l’obiettivo di restituire al territorio un ecosistema più sano e sostenibile. L’azione congiunta di Gori, Ente Idrico Campano e Regione Campania sta dando risultati tangibili e rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra istituzioni”.
Un ambiente più sano per i cittadini
“Oggi diamo una risposta importante anche al territorio di Torre Annunziata – ha dichiarato il Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola – Stiamo portando avanti con determinazione e visione strategica un’attività di modernizzazione della rete idrica e fognaria. Siamo impegnati a garantire infrastrutture all’altezza delle sfide ambientali del nostro tempo, promuovendo soluzioni sostenibili. L’obiettivo è chiaro: restituire ai cittadini un ambiente più sano e un mare più pulito, contribuendo alla crescita economica e turistica di un’area di straordinario valore”
Il contributo delle tecnologie no dig
“L’importante intervento che stiamo portando avanti rappresenta un esempio di come la sinergia tra Ente Idrico Campano, Regione Campania e Gori possa tradursi in azioni decisive – ha concluso il Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo – Abbiamo adottato tecnologie innovative, come il microtunneling, che ci consentono di procedere con lavori di alta precisione, minimizzando l’impatto sulle città e proteggendo il paesaggio. Un intervento di questa portata rappresenta un vero e proprio investimento nel futuro delle nostre comunità”.