Gestori idrici di Piemonte e Lombardia: bando congiunto per la fornitura di energia green


Una gara congiunta per un valore di quasi 110 milioni di euro per la fornitura di energia elettrica da sole fonti rinnovabili: è il bando lanciato da 14 aziende pubbliche attive nella gestione del servizio idrico in Lombardia e Piemonte. Una gara che si segnala non solo per il suo valore economico e ambientale, ma soprattutto perché è il primo bando congiunto che nasce all’interno della Water Alliance, la rete dei gestori pubblici del servizio idrico. Anzi, a caratterizzare ancora di più l’operazione è che questa nasce dalla collaborazione tra due reti di imprese, la Water Alliance – Acque di Lombardia e la Water Alliance Acque del Piemonte, coinvolgendo 6 aziende della prima e 8 della seconda. Obiettivo: fare sistema per ridurre l’impatto ambientale e i costi di gestione.
In particolare, il bando prevede la fornitura di 700.000 MWh di elettricità da fonte rinnovabile che andrà ad alimentare depuratori, stazioni di sollevamento acque reflue, impianti di sollevamento e trattamento acque potabili, fino agli impianti di protezione catodica e per le sedi e gli uffici delle 14 aziende: BrianzAcque, Gruppo Cap, Lario Reti Holding, Padania Acque, Sal e Uniacque per la Lombardia e Acda – Azienda Cuneese dell’Acqua, Acquedotto della Piana, Acquedotto Valtiglione, Amc – Azienda Multiservizi Casalese, Amv – Azienda Multiservizi Valenzana, Ccam – Consorzio dei Comuni per l’Acquedotto del Monferrato, Sisi – Società intercomunale servizi idrici e Smat – Società metropolitana acque Torino per il Piemonte.
«Fare una gara congiunta per 110 milioni di euro di energia green rappresenta sicuramente una novità per il mercato e un modello di nuovo governo della cosa pubblica: approccio originale al mercato, capacità industriale, vicinanza al territorio, trasparenza e sostenibilità – spiega Alessandro Russo, presidente di Gruppo Cap e portavoce della Water Alliance Lombardia. – L’essere riusciti a costruire le reti lombarda e piemontese e ora lavorare in modo congiunto rappresenta un grande successo per tutti i protagonisti di questa importante operazione».
«Le aziende piemontesi hanno colto l’opportunità di unire le forze con i colleghi lombardi e raggiungere assieme una massa critica significativa, necessaria a bandire una gara comune per l’acquisto di energia elettrica unicamente da fonti rinnovabili che non ha eguali a livello nazionale e che permetterà di produrre importanti economie di scala, confermando la validità di una collaborazione interregionale che potrà essere estesa anche su altri temi, a beneficio del servizio, della tariffa e degli Utenti», commenta soddisfatto Paolo Romano, portavoce di Water Alliance Piemonte e presidente di Smat.
Scopo del bando è soddisfare in ottica green il fabbisogno delle imprese coinvolte e ridurre l’impatto ambientale, con un evidente saving in termini economici e ricadute positive sulle bollette: l’energia elettrica incide infatti per il 25% sui costi complessivi di gestione del servizio idrico che si traduce in circa 12 euro all’anno per ogni utente servito.
La gara, a prezzo fisso, è stata emessa a nome di Water Alliance – Acque di Lombardia e ha ricevuto mandato anche da Water Alliance – Acque del Piemonte. L’importo complessivo a base di gara, calcolato sulla base della componente energia, è suddiviso in due lotti, così da permettere ai partecipanti di scegliere se partecipare per un solo lotto o per entrambi. Il termine previsto per la ricezione delle offerte economiche preliminari da parte dei fornitori è previsto per il 28 maggio.

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