11 milioni di euro di investimenti solo per il biennio 2014-2015 e la progettazione di un’infrastruttura che per la prima volta inizierà a dare una risposta concreta allo storico problema della mancanza di fognature nella zona dell’Oltreserchio. I progetti di Geal, la società che gestisce il servizio idrico integrato nel comune di Lucca, sono stati presentati alla stampa oggi, venerdì 26 giugno, nella sede della Geal a Sant’Anna.
Erano presenti l’assessore all’ambiente Francesco Raspini, il presidente di Geal Giulio Sensi e l’amministratore delegato Andrea De Caterini.
Gli amministratori hanno illustrato gli interventi messi in campo dalla Geal per migliorare ed estendere le proprie reti di servizio, in particolare i sette interventi di estensione fognaria attivi -alcuni avviati ad inizio anno, altri in partenza in questi giorni- su tutto il territorio; e la progettazione del collegamento Nozzano-Pontetetto che nel giro di pochi anni permetterà all’Oltreserchio di superare l’annoso problema di mancanza di recapito della fognatura ed aprirà la possibilità di procedere con le nuove estensioni su tutto quel territorio storicamente privo di fognature. Un’infrastruttura da quasi 10 milioni di euro, lunga 9,5 chilometri, che metterà in esercizio la fognatura a Nozzano e raccoglierà parte delle abitazioni di Cerasomma, Montuolo e Gattaiola ancora sprovviste di fognatura.
“Gli interventi e le progettazioni che stiamo mettendo in campo -ha spiegato il presidente di Geal Sensi- rappresentano uno sforzo inedito per la società che è oggi in condizioni di poter dare risposte importanti alle tante attese dei cittadini. Possiamo partire entro due anni con i lavori del collegamento Nozzano-Pontetetto. È l’unica soluzione credibile per poter iniziare concretamente a risolvere il problema della fognature nell’Oltreserchio e la percorreremo con determinazione. Nel frattempo stiamo attuando tutti gli investimenti possibili per portare acquedotto e fognatura laddove ancora mancano”.
“Abbiamo chiesto fermamente a Geal -ha affermato l‘assessore Raspini- di elaborare delle proposte credibili e attuabili per rispondere a quella che è una delle carenze storiche ed insopportabili del territorio. Grazie alle risorse che le tariffe mettono a disposizione della società è possibile oggi contare su un piano di investimenti che ha iniziato a dare risposte importanti. Le risorse, lo sappiamo, non sono infinite, ma l’amministrazione comunale continuerà a lavorare affinché si prosegua in questa direzione”.
“Il 2014 e il 2015 -ha spiegato l’amministratore delegato di Geal De Caterini- è un biennio record per gli investimenti della società. Nel giro di poche settimane apriremo altri tre cantieri di estensioni fognarie e stiamo già lavorando agli interventi 2016 fra cui il collegamento fognario Giardino-Pontetetto e il prolungamento della rete di fognatura a S. Alessio, nonché il primo lotto di sostituzione della rete di acquedotto su tutta la circonvallazione intorno alle mura”.
Geal è pronta ad avviare i cantieri per le nuove estensioni fognarie sulla via di Camaiore -i cui lavori verranno consegnati il 2 luglio e dopo pochi giorni entreranno in vigore i provvedimenti alla viabilità con la chiusura della strada solamente in orario notturno fino a metà agosto-, via Morianese, via del Bozzone a San Lorenzo a Vaccoli e via del Cimitero a Vicopelago. Tre interventi che si aggiungono ai quattro in corso i cui cantieri sono stati aperti da alcuni mesi a Santa Maria del Giudice in via dell’Acquarella, a Nave in via Corte Sandorini, a Saltocchio in via del Calzolaio e ad Antraccoli in via Romana. Sette cantieri che portano ad oltre cinque milioni di euro per quasi sette chilometri di estensione l’investimento della Geal nelle nuove fognature. A cui si aggiungono altri importanti investimenti nell’acquedotto -con la contestuale sostituzione di alcune vecchie tubazioni nelle zone interessati dalle nuove fognature- ed altri interventi di manutenzione straordinaria sull’acquedotto, la depurazione e la fognatura. In totale gli investimenti previsti per il biennio 2014 – 2015 dalla Geal superano gli 11 milioni di euro.
È l’opera più importante del piano 2014-2017 che andrà ad interessare anche il prossimo quadriennio di investimenti il cui obiettivo è far confluire i reflui dell’Oltreserchio all’impianto di depurazione di Pontetetto. Un collegamento che attraverserà da Nozzano il fiume Serchio tramite una passerella in acciaio e si estenderà per circa 9,5 km fino all’impianto di depurazione di Pontetetto. Permetterà l’avvio di successive estensioni fognarie che interesseranno le località di Maggiano, Farneta, San Macario in Piano, Ponte San Pietro, Santa Maria a Colle, Arliano, Nozzano S.Pietro, Nozzano Castello, Castiglioncello, Balbano ed una frazione di Carignano. In base al tracciato di progetto si prevede di poter servire in futuro anche quota parte degli abitanti delle frazioni di Montuolo, Cerasomma e Gattaiola. Il costo stimato dell’intervento è di circa 9,7 milioni di euro e, salvo imprevisti, i lavori partiranno nel 2017 con durata 2 anni. Ad oggi è stato elaborato il progetto preliminare e a breve verrà attivata la procedura di conferenza di servizi istruttoria per la richiesta di autorizzazioni, servitù ed espropri.