Fracta è una soluzione all’avanguardia che utilizza il Machine Learning per ottimizzare la gestione delle attività di manutenzione della rete idrica e ridurre le perdite.
L’intelligenza artificiale viene utilizzata per calcolare la correlazione tra le caratteristiche delle condotte, i fattori ambientali ed i guasti pregressi. L’output restituito è un modello previsionale delle perdite idriche con la quantificazione del rischio rottura di ciascun segmento che compone la rete.
Come risultato “accessorio” si ha:
- la digitalizzazione e georeferenziazione di tutti i dati disponibili, anche archiviati in differenti formati
- la raccolta di tutte le informazioni in un’unica piattaforma
La valorizzazione delle informazioni contenute nei dati della rete specifica, grazie all’allenamento effettuato dall’algoritmo su big data a livello globale, consente di individuare quali condotte necessitano di manutenzione, quali sono gli interventi prioritari, i più efficaci piani di sostituzione di breve e medio termine ed i budget necessari per mettere in sicurezza la rete, in sintesi l’Asset Management.
La storia e funzionalità dell’algoritmo
L’algoritmo di Fracta ha iniziato ad essere sviluppato nel 2013 in California e, ad oggi, rappresenta lo stato dell’arte dei metodi di Machine Learning e la massima accuratezza previsionale, essendo stato validato sui dati reali di 200.000 Km di condotte e 300.000 singoli guasti.
L’algoritmo tiene conto di oltre 150 variabili geo-ambientali provenienti da più database ad alta risoluzione, a cui sono assegnati pesi oggettivi per il calcolo della probabilità statistica di guasto (LOF) del danno associato ad esso.
Queste funzionalità consentono una analisi approfondita dello stato e del tasso di fallanza della rete, facilitando il lavoro del gestore con una interfaccia grafica di semplice utilizzo a cui è possibile applicare filtri per materiale, diametro, anno d’installazione, ed estrapolare report personalizzati. Tenendo conto dei costi diretti ed indiretti associati al guasto e all’intervento di manutenzione, Fracta si configura come un potente strumento di supporto alle decisioni.
La funzione di pianificazione consente al gestore di impostare un determinato budget, i Km o la % di rete su cui intervenire, modificare utenze e infrastrutture strategiche locali ed inserire i costi locali d’intervento, valorizzando così l’esperienza e la conoscenza maturate sul campo e nella propria area di riferimento.
Tutte le mappe tematiche, tabelle e statistiche generate sono facilmente esportabili, consentendo al gestore di riprocessare i dati off-line e dimostrare che i propri piani di manutenzione e l’allocazione dei budget necessari sono stati definiti sulla base dei dati della rete (approccio data-driven).
Fracta può inoltre vantare le seguenti performance:
- database completo + massima velocità nella restituzione della predizione > 15‑30 gg, in funzione dell’estensione della rete e della solidità dei dati di partenza forniti dal gestore; non sono necessarie acquisizioni di dati in campo: le 150 variabili interne coprono già tutte le informazioni necessarie, compresi dati meteorologici, geografici e chimismo del suolo
- miglioramento continuo della predizione > Case Studies dimostrano una previsione ampiamente migliore rispetto a modelli basati solo sulla vetustà delle tubazioni o modelli multicriteri realizzati per specifiche reti. Fracta tiene conto di più variabili e ha processato più dati reali rispetto alle altre soluzioni: nel 30% di rete evidenziata come a massimo rischio, si colloca il 75% delle perdite effettivamente rilevate.
La mappa del rischio si aggiorna alla luce delle riparazioni effettuate, interventi sulle pressioni, distrettualizzazione, interconnessioni, gestione delle fonti di approvvigionamento etc. e, in ogni caso, 4 volte all’anno.
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