Risorse fresche, da investire nelle infrastrutture idriche, entrano nelle casse di S.I.I. Si è infatti conclusa con successo l’operazione di finanziamento strutturato a lungo termine di 30 milioni di euro a favore della società del Gruppo Acea. Dal 2002 la società gestisce il servizio idrico integrato nel Sub Ambito 4 della Regione Umbria, territorio che ricomprende 32 comuni della provincia di Terni. La popolazione residente è di oltre 220.000 abitanti e le reti idriche e fognarie gestite hanno un’ampiezza di oltre 3.800 km.
Il nuovo finanziamento
Il nuovo finanziamento è composto da 20 milioni di euro, accordati da BNL Gruppo BNP Paribas , UBI Banca e Gruppo Intesa Sanpaolo. Si aggiungono 10 milioni di euro accordati da Acea, socio industriale di S.I.I.
Il finanziamento rappresenta una delle maggiori operazioni di finanza legate a obiettivi di sostenibilità nel settore del ciclo idrico integrato in Umbria.
L’impegno dei soci pubblici e dei soci imprenditori dell’azienda
L’operazione è realizzata grazie all’impegno dei soci pubblici e dei soci imprenditori dell’azienda, quali Umbriadue Servizi Idrici, ASM Terni e AMAN. Le società hanno condiviso un percorso che ha portato al rafforzamento della partecipazione e della governance di Acea, tra i maggiori operatori del comparto idrico in Italia, a testimonianza del forte coinvolgimento industriale e strategico.
I nuovi criteri di sostenibilità
Attraverso questo innovativo finanziamento, S.I.I. realizzerà importanti interventi sulle infrastrutture gestite, che interesseranno la rete dell’acqua potabile, la rete fognaria e il comparto depurazione. La società conferma così l’impegno a operare secondo criteri di sostenibilità. Il proposito è di raggiungere gli obiettivi di valore ambientale e sociale, a partire dalla significativa riduzione delle perdite idriche a salvaguardia della risorsa. Fino al 2031 la società ha infatti previsto circa 130 milioni di euro di nuovi investimenti nei territori nei quali opera.
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