Prosegue a ritmo serrato la campagna di sostituzione massiva dei misuratori idrici di ETRA. Campagna che la multiutility del bacino del Brenta concluderà a metà 2025 e che dal 2020 ha già portato alla sostituzione complessiva del 34% dei contatori presenti presso le utenze servite. Il nuovo step appena avviato di questo percorso ha come obiettivo di aggiornare, con apparecchi di nuovissima tecnologia che daranno la possibilità di una lettura veloce, precisa e sintetica dei consumi, nel 2024 l’intero parco contatori di 70 comuni. Comuni presenti su un territorio che comprende le tre province di Padova, Vicenza, compresi il Bassanese e Altopiano, e Treviso.
Oltre 89.000 misuratori già sostituiti
I contatori finora sostituti sono oltre 89.000, dei quali quasi 10.000 solo nello scorso anno, con interventi in particolare nell’area dell’Altopiano dei Sette Comuni e nel comune di San Giorgio delle Pertiche. Dei nuovi contatori finora installati, circa 37.000 sono di tipo smart e altri 50.000 saranno installati nel corso di quest’anno.
Dai preziosi per efficientare il servizio
La maggior parte dei contatori smart o statici installati, di tipo ultrasonico o magnetico, permette la trasmissione, ogni 30 secondi di un’importante mole di dati, come il numero di matricola, data e ora, volume totalizzato. A questo si aggiungono gli allarmi di tubo rotto, di perdita, di flusso inverso e di batteria scarica, di durata batteria rimanente.
I misuratori verranno letti dagli operatori di Etra tramite l’utilizzo di ricevitore radio collegato a uno smartphone o a un tablet in modalità walk-by (camminando) o drive-by (in macchina). Una tecnologia che consentirà di leggere i dati in modo più veloce. Con le prime sperimentazioni si è arrivati a leggere in circa un giorno e mezzo ciò che attualmente viene letto in 8 giorni, risparmiando così oltre un quinto del tempo. Soprattutto si raccolgono informazioni importanti in tempo reale, quali consumi giornalieri e allarmi, che permettono di ridurre al minimo le perdite private che possono presentarsi.
Ridurre le perdite di rete
E proprio quello delle perdite è un altro fronte sul quale il gestore si appresta a intervenire in modo deciso. Oltre alla sostituzione completa dei contatori, Etra ha infatti in programma, sempre entro il 2024, un attento monitoraggio delle perdite. Monitoraggio, seguito da interventi per limitare gli sprechi, che saranno particolarmente focalizzati su quelle zone, come l’Altopiano di Asiago, dove le dispersioni di acqua sono notevoli.