Etra: una nuova articolazione tariffaria per le utenze non domestiche del Bacino Brenta

Varata alla fine dello scorso anno dall’Assemblea del Consiglio di Bacino Brenta, in collaborazione Etra, la nuova articolazione tariffaria omogenea dei rifiuti per le utenze non domestiche dei Comuni serviti è stata ristabilita secondo principi di equità, con l’obiettivo di superare la frammentata articolazione tariffaria ereditata dalle gestioni comunali.

Le linee guida

Basato su un meccanismo di tariffa a corrispettivo, il nuovo sistema stabilisce quanto ciascuna utenza è tenuta a pagare in base al servizio ottenuto e sarà introdotto attraverso un percorso partecipato che coinvolgerà direttamente le associazioni di categoria delle imprese.

L’iniziativa è stata avviata dal Consiglio a partire dai risultati ottenuti con LIFE REthink WASTE, un progetto sviluppato all’insegna della co-progettazione con gli attori del territorio, che ha evidenziato la necessità di ridefinire il sistema tariffario del servizio rifiuti PAYT (Pay as you throw), affinando alcuni strumenti di comunicazione che mettano al centro i bisogni degli utenti KAYT (Know-as-you-throw), “conosci quello che butti”, in un’ottica di sostenibilità economico-ambientale. Rientrano in questo processo anche le interlocuzioni con le associazioni di categoria delle realtà economiche del territorio.

 

Il funzionamento

A partire da quest’anno le ditte non pagheranno più proporzionalmente alla superficie della propria struttura operativa, ma sulla base di tre parametri:

  • una tariffa fissa base, per fasce di superficie, senza distinzioni di categoria produttiva;
  • una tariffa fissa a domanda comunale, calcolata per fasce di superficie, relativa a particolari servizi previsti presso il Comune di appartenenza;
  • una tariffa variabile di accesso al servizio, a copertura del servizio base paragonabile alla produzione di rifiuti di un’utenza domestica;
  • una tariffa variabile per servizi aggiuntivi a domanda, supplementare rispetto a quanto compreso nella tariffa variabile di accesso al servizio, applicata sul costo dei contenitori richiesti, in base al listino 2024.

In questo modo si passa ad un sistema a tariffa sempre più coerente, grazie al quale ogni azienda paga effettivamente in base a quale e quanto rifiuto produce e ai servizi di cui usufruisce.

 

La comunicazione

A breve Etra provvederà ad inviare a tutte le utenze non domestiche servite una specifica comunicazione. Sarà richiesto alle aziende di confermare o meno, nell’arco del mese di febbraio 2024, l’adesione al servizio e di rimodulare, qualora lo ritenessero necessario, la dotazione dei contenitori in base ai propri bisogni.

In questo modo verrà aggiornata la banca dati dei contenitori e, di conseguenza, verranno ridefinite puntualmente le componenti tariffarie.

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