Eni ha siglato l’accordo che proroga, per altri quattro anni, la propria adesione alla MIT Energy Initiative (MITEI), del Massachusetts Institute of Technology (MIT), in qualità di Membro Fondatore fino alla fine del 2027. La volontà del gestore è quella di portare avanti il proprio impegno nella ricerca per lo sviluppo di energie low carbon.
Eni collabora con il MIT dal 2008, realizzando ad oggi numerosi programmi di ricerca, che hanno portato a più di 40 brevetti, 70 progetti e oltre 200 pubblicazioni scientifiche.
I termini della collaborazione
La firma del contratto conferma il ruolo centrale che Eni assegna all’innovazione e alla ricerca, come driver per il raggiungimento degli obiettivi di breve, medio e lungo periodo nella strategia di decarbonizzazione della società.
La ricerca beneficerà dello scambio di know-how con Eni, oltre che dell’attivazione da parte della società di fellowships per dottorati di ricerca o post-docs. Ricercatori e mentors Eni, visiteranno il MIT, allo scopo di condividere esigenze di business e individuare nuove opportunità di mercato.
Riduzione delle emissioni climalteranti
Le attività previste all’interno del rinnovo si focalizzeranno sullo sviluppo di progetti relativi alla decarbonizzazione come la cattura, l’utilizzo e lo stoccaggio della CO2 (CCUS), l’impiego di biocarburanti, le soluzioni riguardanti lo stoccaggio energetico, essenziale per favorire l’adozione, su scala industriale, di energia proveniente da fonti rinnovabili, nonché il supporto alla progettazione di parchi eolici off-shore. Continuerà, inoltre, l’intensa attività di ricerca sull’energia da fusione.