Continua a puntare sul teleriscaldamento ENGIE Italia, società italiana della multinazionale francese dell’energia ENGIE. Infatti la società ha acquistato il lotto di proprietà privata della rete di teleriscaldamento a servizio di Rivarolo Canavese, in provincia di Torino. Il lotto in questione è quello che trasporta e distribuisce il calore dal centro della cittadina verso nord. L’infrastruttura si serve di un bacino di utenze prevalentemente private. La parte che serve gli edifici pubblici è di proprietà del Comune.
Il nuovo lotto del teleriscaldamento
L’intera rete è stata realizzata nel 2006. Dal 2016 è alimentata dalla centrale a biomasse di proprietà di ENGIE. La rete soddisfa il fabbisogno di 7 GWh di energia termica, su un bacino di 60 utenti. Le biomasse utilizzate sono costituite da legna vergine proveniente da:
- manutenzioni boschive e agricole locali
- colture dedicate alla rotazione dei terreni agricoli
- residui di lavorazione del legno non sottoposto a trattamenti chimici
L’energia rinnovabile generata dalla centrale assicura un abbattimento delle emissioni di 18.000 tonnellate all’anno di CO2, equivalenti a una riduzione di 12.000 auto circolanti ogni anno.
La proprietà della rete consentirà alla società di garantire ai cittadini connessi una maggiore efficacia e sicurezza di continuità nell’erogazione del servizio. Così il servizio sarà sempre più efficiente e si potrà decarbonizzante il sistema di produzione energetico di Rivarolo, grazie al suo potenziale di sviluppo su un numero sempre più ampio di utenti.