Migliorare le prestazioni della rete elettrica pugliese e abilitare una gestione in chiave smart della distribuzione di energia elettrica in tutta la regione, favorendo l’utilizzo e lo sviluppo delle fonti rinnovabili, l’efficienza energetica, la mobilità elettrica. Tutto questo è Puglia Active Network, il progetto di Enel Distribuzione, sostenuto dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Ambiente.
La presentazione è avvenuta a Bari, presso l’Hotel delle Nazioni, alla presenza di Gianluigi Fioriti, Amministratore Delegato di Enel Distribuzione, Donata Susca, Responsabile Network Development, Global Infrastructure & Networks Enel, Michele Emiliano, Presidente di Regione Puglia, Giuseppe Galasso, Assessore con delega ai Lavori Pubblici del Comune di Bari, Rosanna Pietropaolo, Unità Affari Regolatori, Divisione gestione e coordinamento Generale del GSE.
La Puglia è la regione italiana con la maggiore produzione di energia da fonti rinnovabili, con una potenza installata di oltre 5.000 MW in grado di soddisfare il fabbisogno energetico annuale di 3,4 milioni di famiglie. È proprio questa concentrazione di piccoli e grandi produttori di energia a zero emissioni e la necessità di gestire la generazione distribuita che rende il tacco d’Italia ideale per il progetto di Enel Distribuzione.
La Puglia sarà così la prima regione al mondo a testare questo innovativo sistema elettrico.
Una rete intelligente in grado di gestire il servizio elettrico con maggiore flessibilità, integrando l’energia generata dagli impianti rinnovabili distribuiti sul territorio e garantendo il costante equilibrio tra domanda e offerta di energia.
Enel effettuerà interventi su oltre 8.000 cabine di trasformazione, integrando all’interno una moderna rete di comunicazione wireless che collegherà la rete in media tensione a un sistema di controllo centrale. Ciò renderà la smart grid pugliese più affidabile e sicura e in grado di trasportare elettricità ma anche informazioni e dati per conoscere in tempo reale l’andamento dei consumi. Innovazioni che avranno un importante impatto sull’ambiente determinando minori emissioni di CO2 e che limiteranno l’esigenza di costruire nuove cabine ed elettrodotti.
Il progetto include anche la costruzione di un’infrastruttura regionale di ricarica per i veicoli elettrici. Saranno installati circa 150 nuovi punti di ricarica di seconda generazione e multistandard, che si aggiungeranno alle 42 stazioni di ricarica già esistenti e consentiranno tempi di ricarica molto più rapidi e ricarica simultanea di più veicoli. La rete collegherà le principali arterie regionali e permetterà l’integrazione con altri progetti in sviluppo, come Progetto FSE/Siemens e Progetto Bari Smart City/Car Sharing ACI.
Il valore complessivo del progetto è di circa 170 milioni di euro, che sarà coperto per la metà da un finanziamento a fondo perduto dell’Unione europea.
dida, da sinistra: Giuseppe Galasso, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bari, Michele Emiliano, Presidente di Regione Puglia, Donata Susca, Responsabile Network Development Enel, Gianluigi Fioriti, AD Enel Distribuzione