Il fosforo è l’elemento che promuove nelle piante la radicazione, la produzione di semi e ne rafforza la struttura. Al pari di altri elementi, costituisce fondamento per lo sviluppo e il mantenimento della vita vegetale e non. Gli ecosistemi naturali sono il risultato di un complesso equilibrio su cui le attività umane impattano più o meno negativamente.
Acquedotto Pugliese è impegnato nell‘implementazione di sistemi atti al controllo delle concentrazioni delle sostanze indesiderate nelle acque reflue, al fine di promuoverne il riutilizzo, senza alterare i corpi ricettori e nel rispetto della normativa ambientale in materia di accettabilità delle caratteristiche chimiche e batteriologiche dell’acqua depurata.
Diverse sono state le metodiche e le sostanze utilizzate, presso gli impianti di depurazione, per il controllo del fosforo. Attualmente il sistema in larga misura utilizzato consiste nel dosaggio di un prodotto chimico, quale PAC, poliammine o cloruro ferrico, stoccato in cisterne e instillato nel flusso tramite pompa dedicata.
L’obiettivo che ci si è posti di aumentare i volumi di acque affinate da destinare all’agricoltura, o ad altri utilizzi, ha prodotto l’impiego, in un numero crescente di impianti, di un sistema di controllo e dosaggio in continuo del reagente chimico. Soluzione che permette uno stretto controllo del parametro e l’utilizzo ottimale del precipitante chimico.