Nell’ambito dell’utilizzo delle risorse comunitarie del PO FESR 2007/2013, è stato finanziato e realizzato l’intervento riguardante il “Riutilizzo a fini irrigui delle acque reflue affinate e licenziate dal depuratore a servizio dell’abitato di Acquaviva delle Fonti (BA)”, di importo pari a 4.475.484 euro in favore del Soggetto Attuatore – Comune di Acquaviva delle Fonti (BA) e del Soggetto Gestore della rete di distribuzione irrigua – Cooperativa La Molignana. L’impianto depurativo di Acquaviva delle Fonti (BA) è dimensionato per un carico massimo di circa 30.500 AE ed una portata media di 275,88 mc/ora, ovvero, 6.600 mc/giorno.
La struttura è stata inaugurata il 16 novembre scorso, alla presenza dell’assessore alle Opere Pubbliche, Giovanni Giannini, del sindaco Davide Carlucci e dei rappresentanti del territorio.
“Stiamo proseguendo – ha detto Giannini – con le operazioni di creazione di una vera rete regionale per il riuso delle acque reflue. Questo consente sia un risparmio agli agricoltori, che possono contare anche su un’acqua con effetti fertilizzanti per la presenza di azoto, ma soprattutto il miglioramento dell’ambiente, perché ricarichiamo la falda impoverita dai prelievi dei pozzi. Inoltre queste acque possono essere usate per il lavaggio delle strade, per vari usi civili e per il raffreddamento di eventuali impianti industriali. Sono 70 i comuni pugliesi interessati e faremo ogni sforzo per proseguire sia nell’installazione di questi impianti che nella sperimentazione di altre attività”.
Fonte: Regione Puglia