22/04/2025
Servizi a Rete

E-Distribuzione rinnova la rete elettrica di Venezia

Rinnovare e potenziare gli impianti di trasformazione, implementare e potenziare ulteriormente la rete elettrica in media e bassa tensione. E poi ancora, l’elettrificazione delle banchine del Porto e la completa digitalizzazione degli impianti. Prevede interventi a 360° il piano di riqualificazione della rete elettrica messo a punto da E-Distribuzione per la città di Venezia, che si sì configura come il più vasto intervento su un’infrastruttura in un contesto storico e di pregio come quello lagunare. Per realizzarlo la società ha ottenuto un finanziamento da 76 milioni di fondi Pnrr.

Il piano di interventi

Gli interventi, che dovranno essere ultimati entro il 2026, partono dalle linee dall’alta tensione, con il potenziamento di due fondamentali punti di trasformazione, quello di San Giobbe e quello di Sacca Serenella. I lavori comprendono anche il rinnovo e l’incremento anche delle 268 cabine secondarie già esistenti, alle quali si aggiungeranno nuovi impianti di trasformazione, che consentiranno ulteriore disponibilità per elettrificazione dei consumi nel centro storico e isole. Per rendere l’infrastruttura più adeguata alle esigenze degli utenti, saranno effettuati importanti interventi su oltre 83 chilometri di rete in media tensione, con il raddoppio della tensione da 10.000 a 20.000 volt sull’intera rete, e interventi sulla rete in bassa tensione.

Le attività già avviate

Diverse le attività già avviate. Tra queste la costruzione delle nuove cabine primarie, l’adeguamento di 32 chilometri di rete in media tensione e l’ottimizzazione della rete in bassa tensione. Successivamente saranno attivati i cantieri per nuove cabine secondarie e l’aumento della potenza su oltre 200 esistenti. Oltre agli interventi pianificati, è previsto il rinnovo di tratti di linea in cavo subacqueo di collegamento tra le varie isole, come il Lido e Sestieri, per interventi complessivi di oltre 10 chilometri.

Tutela di un contesto urbanistico di alto pregio

Tutti i lavori avverranno con modalità che garantiscano la tutela del contesto storico urbanistico della città, oltre che cercando di arrecare il minimo disagio alle attività locali. A questo scopo, E-Distribuzione, in sinergia con il Comune, ha adottato criteri di lavoro rapidi e flessibili e tecniche di intervento a impatto ridotto. Come la trivellazione orizzontale controllata e teleguidata, utilizzata per la posa di 70 km di nuove linee elettriche, 50 in terraferma e 20 in centro storico e isole, che hanno sostituito o ampliato linee esistenti.

Una città tecnologicamente avanzata

«Con questo passo Venezia si prepara a diventare un esempio di come le città storiche possano rinnovarsi, abbracciando la transizione energetica nel rispetto della propria identità – ha commentato Simone Botton, responsabile E-Distribuzione area Veneto e Friuli-Venezia Giulia –. Siamo orgogliosi di avere raccolto questa sfida, in collaborazione con il Comune e le Soprintendenze». 

Soddisfatto anche il sindaco, Luigi Brugnaro. «Il programma è destinato a trasformare la rete elettrica della città, rendendola più efficiente e tecnologicamente avanzata, capace di supportare l’elettrificazione dei consumi e idonea ad affrontare la transizione ecologica – ha dichiarato –. È importante intervenire in anticipo perché i sottoservizi sono come le radici di una città».

Ti potrebbero interessare anche

Ricevi le nostre ultime news

Iscriviti alla nostra newsletter

Richiedi abbonamento

Compila i campi per richiedere il tuo abbonamento alla rivista Servizi a Rete