04/11/2024
Servizi a Rete

E-Distribuzione: nuova energia per la Cascata della Soffia

A Belluno, grazie a un intervento di E-Distribuzione, l’energia elettrica è tornata a illuminare la Cascata della Soffia e le sue meraviglie circostanti. Si tratta di un’opera importante per la Valle del Mis, all’interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, che non solo garantirà un servizio essenziale come quello elettrico, ma porterà anche ad una valorizzazione del turismo locale.

Dare luce alla bellezza del paesaggio

Risale a quasi 60 anni fa l’alluvione del 1966, che colpì duramente l’area e danneggiò completamente la rete elettrica. Oggi, grazie al lavoro di E-Distribuzione, torna l’illuminazione sulla suggestiva Cascata della Soffia, uno spettacolare salto d’acqua in una gola attrezzata con un ponticello e passaggi in piccole gallerie scavate, meta turistica particolarmente apprezzata dagli appassionati di escursioni e attività all’aria aperta.

Caratteristiche della nuova rete elettrica

Nell’area è stata realizzata una nuova linea interrata lunga oltre 3,5 chilometri, progettata per integrarsi armoniosamente con il paesaggio e tutelare l’integrità dell’ambiente circostante, garantendo un servizio elettrico efficiente e sostenibile. Tra la Cascata della Soffia e i Cadini del Brenton, inoltre, è stata costruita una nuova cabina secondaria, che rappresenterà un nodo cruciale per i futuri allacciamenti elettrici nella zona. L’intera infrastruttura è stata dotata di tecnologie all’avanguardia, che consentiranno, 24 ore su 24, il telecontrollo degli impianti dal Centro Operativo di E-Distribuzione.

Sinergia con le istituzioni locali

L’energia elettrica è da sempre un motore di sviluppo del nostro Paese. – ha affermato Stefano Bombara, Responsabile E-Distribuzione dell’Unità Territoriale di Belluno – L’opera realizzata a Sospirolo rappresenta un’importante opportunità di valorizzazione della straordinaria bellezza del nostro territorio. Si tratta di un risultato importante reso possibile dalla fondamentale collaborazione instaurata con il Comune di Sospirolo e con il Parco delle Dolomiti Bellunesi”.

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