L’interramento di oltre 30 chilometri di linee elettriche di media tensione, l’eliminazione di circa 300 pali in cemento e tralicci per un’infrastruttura più smart e sostenibile. Sono le opere per il Piano resilienza presentate da e-distribuzione per l’Altopiano dei Sette Comuni, sulle Alpi vicentine, uno dei comprensori turistici montani più frequentati d’Italia. Piano che comprende anche l’installazione di sistemi intelligenti in più di 150 cabine secondarie, intervento quest’ultimo appena avviato, per un investimento complessivo di 4 milioni di euro.
Si tratta di nuovi impianti intelligenti che miglioreranno l’affidabilità dell’alimentazione elettrica e la renderanno più sicura anche in caso di eventi meteorologici avversi. Le cabine saranno automatizzate e dotate di interruttori motorizzati di ultima generazione, corredati di speciali sensori capaci di rilevare in tempo reale l’attività degli impianti, che saranno monitorati e gestiti da remoto dal centro operativo della società.
«L’intervento è tecnicamente complesso e sarà realizzato con l’ausilio delle migliori tecnologie ad oggi disponibili, come le frese con catenarie per le linee interrate, e l’utilizzo dell’elicottero per il raggiungimento delle linee aeree situate nelle zone più impervie», ha spiegato Gino Grasso, responsabile di progetti, appalti e lavori di e-distribuzione Triveneto.
Gli interventi interesseranno gran parte delle contrade a nord di Asiago, la frazione Sasso, mentre sulla collina del Kaberlaba, che sovrasta il capoluogo dell’Altopiano, è previsto un intervento di interramento di 3 km con rimozione di molti tratti di linee elettriche aeree. Lungo la provinciale “Fratellanza”, tra località Pennar e il Biancoia di Conco, è prevista la rimozione di linee per circa 5 km. Simili interventi anche in località Stoccareddo, Zaibena, Sisemol e Bertigo nel comune di Gallio, in quello di Foza, mentre a Enego saranno coinvolti i comprensori sciistici di Valmaron e Marcesina.