28/09/2021
Servizi a Rete

Diverse tecnologie di risanamento su un unico collettore fognario

Committente: CAP HOLDING SPA
RUP: Ing. Dario Sechi
Direzione Lavori: Ing. Enrico Polledri

 

CSE: Geom. Andrea Mandarano
Impresa esecutrice: ROTECH SRL
Direttore Tecnico: Geom. Franco Congiu
Autore Articolo: Ing. Simone Ioannucci

 

Nell’ambito delle proprie attività di gestore del Servizio Idrico Integrato nel comprensorio della città metropolitana di Milano, CAP Holding S.p.A., stazione appaltante del seguente progetto, ha riscontrato evidenti problematiche di insufficienza della rete fognaria nel territorio di Liscate. Il comune di Liscate ha infatti più volte segnalato fenomeni di allagamento e rigurgito del collettore intercomunale a servizio dei comuni di Vignate e di Liscate in corrispondenza di forti eventi meteorici nel periodo estivo.

Al fine di risolvere queste problematiche, l’intervento riguardante circa 3500 m di collettore fognario è stato suddiviso in tre lotti funzionali: il Lotto III, oggetto del presente intervento con sistema NO-DIG, si estende per una lunghezza di 1300 m su suolo esclusivamente agricolo (evidenziato in rosso).

In accordo con la Direzione Lavori, dell’Ing. Enrico Polledri, si è deciso di suddivisione il collettore da risanare in n. 8 installazioni mediante tecnologia CIPP e sistema di polimerizzazione a foto-catalisi attraverso lampade UV (da monte a valle le installazioni effettuate risultano di 204 m, 206 m, 150 m, 33 m, 135 m, 111 m, 205 m, 235 m) e n.1 inserimento tronchi di tubi in PRFV DN1100 (8 m).
 

Fig.1-Liner indurito con lampade UV Fig.2-tubazione in PRFV laminata

 
Le seguenti installazioni sono state rese possibili previa realizzazione di opere civili quali scavi di sbancamento, demolizione di torrino-soletta delle camerette e montaggio di Blindoscavi h=4,0 m per garantire lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di taglio tubazione superiore, risanamento manuale, inserimento di un Liner di classe A completamente stutturale (spessore di 11.4 mm) ed infine il risanamento delle camerette di ispezione.
 

BY-PASS

Innanzitutto, si è reso necessario l’installazione di un sistema by-pass autosufficiente e continuo sull’intero tratto che garantisse il pescaggio h24 7 giorni su 7 di 260 l/s nella cameretta di monte e di 60 l/s nell’unico allaccio laterale proveniente dalla zona industriale adiacente.

Questo sistema totale di rilancio dei reflui ha permesso di lavorare in asciutto per tutta la durata delle operazioni in modo da accorciare i tempi di esecuzione del progetto.
 

Fig.3-Gruppo pompe 1- 260 l/s Fig.4-Gruppo pompe 2- 60 l/s

 

RISANAMENTO

La tubazione DN1200 esistente costituita di elementi prefabbricati in calcestruzzo, pulita tramite idropulizia e mezzi autospurgo con sistema Canal-jet, era in un buono stato di conservazione ad eccezione di difetti localizzati, i giunti tra i vari conci non garantivano assolutamente la tenuta idraulica: si è reso necessario l’utilizzo di malte speciali fibrorinforzate e malte/resine espansive che non permettessero l’ingresso delle acque parassite, per la presenza di acqua, non solo all’interno dei tratti di tubazione ma anche all’interno delle camerette di ispezione, essendo la quota della falda,nella stagione estiva, superiore di 50 cm rispetto il piano campagna.

A preparazione ultimata, il know-how aziendale ha reso possibile le operazioni di relining, punto di forza dell’impresa Rotech, mettendo in opera un liner di classe A, strutturale, autoportante, composto da strati di fibre di vetro impregnati di resina in fabbrica e polimerizzato, ossia indurito, mediante foto-catalisi tramite lampade UV.
 

Fig.5- Inserimento liner

Fig.6- Inserimento liner
Fig.7- Inserimento Lampade UV Fig.8- Liner indurito

 
La conseguente impermeabilizzazione delle camerette è stata realizzata mediante tassellatura di fogli in PRFV e sigillatura con resine espansive.

La laminazione, la congiunzione dei fogli in plastica rinforzata da fibre di vetro-PRFV, è stata eseguita con rotoli di fibra di vetro e resine specifiche che garantissero l’unione e la tenuta stagna per le pressioni idrostatiche di progetto.
 

Fig.9- Tubo in PRFV/passo d’uomo

Fig.10- Laminazione e finitura fondo
Fig.11- Laminazione e finitura passo d’uomo Fig.12- Laminazione e finitura pareti e soletta

 

RISULTATO FINALE

Il progetto ha previsto lo stanziamento di 2,7 milioni di euro per una durata di esecuzione lavori di 128 giorni naturali (scadenza 24.06.2021): il collettore fognario è tornato totalmente a regime in data 11.06.2021.

La scelta del sistema NO-DIG si è dimostrata dallo studio di fattibilità la soluzione migliore in termini di qualità di risanamento ed interferenze sulle aree, tempistiche di esecuzione, impatto ambientale ed oneri economici rispetto al sistema tradizionale di sostituzione e nuova posa.
 

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