DISTRICT E SMART METERING – Il caso studio del distretto di Malafede (RM)

 


Alberto Trotta, Michele Giglioni – ACEA ATO2
Luca Falcomer – Idrostudi

 
Negli ultimi anni il district metering è stata l’attività principale cui la maggior parte dei gestori del servizio idrico si sono dedicati. E’ stata infatti adottato per l’ottimizzazione della gestione e la riduzione delle perdite delle reti di distribuzione.

Tuttavia, considerare i consumi idrici fatturati all’utenza ai fini del bilancio idrico porta inevitabilmente, alla scala del distretto, a stime errate delle perdite totali nello stesso. Sebbene i misuratori di utenza di Acea ATO2 siano di recente sostituzione e vantino una affidabilità della misura secondo normativa, la definizione delle perdite può essere infatti distorta da criteri di stima del rateo dei contatori non letti nell’intervallo considerato e da fenomeni di diluizione dei picchi di consumo che chiaramente non vengono intercettati con la normale frequenza di lettura.

L’approdo naturale dell’attività di district metering è pertanto l’installazione di un sistema efficace di telelettura dei misuratori di utenza in semi-real time.

La tecnologia Proteus

Sviluppata per Acea ATO2, ha permesso di

  • realizzare bilanci di distretto a scala giornaliera
  • quantificare i minimi notturni di consumo delle utenze, rendendo in questo modo possibile la determinazione precisa ed affidabile delle perdite effettive del distretto.

 

 

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