05/12/2016
Servizi a Rete

Depurazione: stangata da 185 milioni alla Sicilia


La notizia era già trapelata negli scorsi mesi, ma adesso è ufficiale: la Commissione europea ha multato per 185 milioni di euro la Sicilia perché non a norma con le procedure di depurazione delle acque. Una stangata attesa, ma non per questo meno dolorosa, soprattutto considerando che l’Isola da sola, totalizza oltre un terzo della multa comminata al nostro Paese nel suo complesso per quest’anno: 470 milioni di euro.
A confermare la cifra è Vania Contrafatto, nominata dal governo Commissario straordinario per la progettazione, l’affidamento e la realizzazione degli interventi necessari all’adeguamento dei sistemi di collettamento, fognatura e depurazione in Sicilia. La super commissario ha anche assicurato che, a breve, saranno avviate le gare di tutti i 40 appalti per i depuratori bloccati da un decennio. Il rischio, se non si parte, è che anche nel 2017 la Regione si veda tagliate risorse europee per 185 milioni di euro.
Quello dei depuratori mai realizzati, con metà regione che scarica a mare, è uno dei più grandi scandali della Sicilia: al palo da oltre dieci anni ci sono risorse, già stanziate, pari a 1,1 miliardi di euro.
L’appalto più grande riguarda Misterbianco, un depuratore che da solo vale oltre 200 milioni di euro. Per quest’opera è stata già firmata la gara integrata.

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