07/03/2017

Depurazione: al via il Grande Progetto in Irpinia


Entra nel vivo il Grande Progetto Risanamento Ambientale dei Corpi Idrici superficiali delle aree interne, il piano di interventi messo a punto dalla provincia di Avellino e che interessa 22 Comuni del territorio irpino. I lavori sono stati appaltati e il loro inizio è previsto nei prossimi mesi.
Il progetto prevede il ripristino degli impianti di depurazione, il completamento della collettazione delle acque nere e dei sistemi fognari, oltre alla realizzazione di opere finalizzate all’integrazione dei sistemi fognari, e delle opere annesse, e di impianti di depurazione delle acque. Un mega piano di interventi, dunque, per il quale la Provincia ha stanziato ben 33 milioni di euro, che garantirà il miglioramento della qualità delle acque dei fiumi, in questo caso Sabato, Calore, Ufita e Miscano, con tutti i benefici che ne derivano per l’ambiente.
La provincia di Avellino, così come deciso nella prima Conferenza di Servizi, assumerà il ruolo di coordinamento tra le amministrazioni locali, la Regione Campania e l’ARCaDiS (Agenzia Regionale Campana per la Difesa del Suolo), che è il soggetto attuatore. In tal modo, si punta a velocizzare l’iter tecnico-amministrativo per completare la redazione del progetto esecutivo, e recuperare parte del tempo perso a causa di una serie di contenziosi amministrativi.
I comuni interessati dall’intervento sono: Aiello del Sabato, Atripalda, Ariano Irpino, Bagnoli Irpino, Casalbore, Castel Baronia, Flumeri, Fontanarosa, Frigento, Gesualdo, Grottaminarda, Manocalzati, Melito Irpino, Mirabella Eclano, Montecalvo, Monteforte Irpino, San Nicola Baronia, San Potito Ultra, Sturno, Villamaina, Villanova del Battista, Zungoli.

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