16/09/2021
Servizi a Rete

Depuratore SMAT, Castiglione Torinese – Po Sangone: ottimizzazione performance depurative ed energetiche di un sistema impiantistico complesso

 


Claudio Modena – ETC Sustainable Solutions
Daniel Novarino – SMAT SpA

 

In un contesto orientato sempre più verso la ricerca di fonti energetiche rinnovabili ed il risparmio energetico, l’impianto di depurazione SMAT di Castiglione T.se si è sempre posto all’avanguardia della tecnica. L’impianto è stato oggetto di importanti investimenti finalizzati all’ottimizzazione delle performance depurative ed energetiche, tra questi vi è l’introduzione dell’aerazione intermittente abbinata alla sostituzione dei turbocompressori della linea acque che ha portato notevoli vantaggi gestionali ed il pieno superamento degli obiettivi posti dal PTA.

L’impianto di depurazione SMAT di Castiglione T.se risulta essere una realtà molto complessa che attualmente serve circa 2.200.000 a.e. ovvero 43 comuni compresa la Città di Torino.

La collocazione dell’impianto nel bacino idrografico del fiume Po e nella pianura padana pone in essere la necessità di adottare tecnologie all’avanguardia per ottimizzare le performance depurative dell’impianto, in linea con quanto prescritto dal Piano di Tutela delle Acque (PTA) regionale. Inoltre, particolare attenzione è stata dedicata anche alle emissioni in atmosfera dell’impianto essendo presente una linea fanghi con produzione di biogas. L’obiettivo di conseguire migliori prestazioni ambientali è stato supportato dalla ricerca delle migliori tecnologie in grado di ridurre di pari passo i consumi energetici di impianto. In tale contesto sono state introdotte le migliori tecnologie disponibili sul mercato con uno sforzo considerevole in termini di ricerca applicata da parte del Centro Ricerche SMAT. I principali progetti portati a termini ed operativi sono:

  • Il passaggio dalla cogenerazione al biometano
  • L’introduzione della deammonificazione
  • La sostituzione dei turbocompressori
  • L’introduzione dell’aerazione intermittente della linea acque

I progetti sopra descritti han permesso di ridurre i consumi energetici di impianto garantendo allo stesso tempo il raggiungimento di migliori prestazioni in termini ambientali. In particolare, anche grazie all’introduzione dell’aerazione intermittente della linea acque, si è conseguito il pieno raggiungimento e superamento degli obiettivi posti dal PTA regionale con notevole beneficio per il bacino idrico del fiume Po in termini di riduzione dell’apporto di nutrienti (azoto e fosforo).

 

 

 

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