Un recente studio Bloomberg pone in evidenza come lo scenario energetico in 25 anni cambierà radicalmente grazie anche alla tecnologia che modificherà il modo di produrre e di consumare energia. Si prevede che in Europa al 2040 l’80% della capacità installata verrà da fonti rinnovabili. In 25 anni gli europei vedranno il solare rappresentare più di un terzo di capacità installata, mentre fossili, gas e nucleare diminuiranno del 30%. Il solare rappresenterà l’opzione più economica e competitiva. Il benessere delle persone, la competitività industriale e il funzionamento generale della società dipendono da un’energia sicura, priva di rischi, sostenibile ed economicamente accessibile.
In tale direzione è orientato il Convegno: il teleriscaldamento del futuro traghetterà il consumatore verso l’utilizzo di fonti di energia a bassa intensità di carbonio disponibili localmente e verso fonti rinnovabili (ad esempio, il solare termico, la geotermica, i biocombustibili o la biomassa).
3 NOVEMBRE 2015
10.00 – 13.00 – Pad. D3
PROGRAMMA
- Apertura e saluti Istituzionali
Fausto FERRARESI – Presidente AIRU
- Ancora un ruolo per il teleriscaldamento? Analisi delle potenzialità: i risultati del progetto Stratego
Lorenzo SPADONI, vice presidente AIRU e Direttore Operativo A2A Calore e Servizi
- Sistema energetico nazionale al 2050: il ruolo del teleriscaldamento
Mario MOTTA – Dipartimento di Energia Politecnico di Milano
- Il ruolo del regolatore
Marcella PAVAN, Direttore Ufficio Speciale Regolazione teleriscaldamento e teleraffrescamento AEEGSI
- Il rilancio del teleriscaldamento: ottimizzazione della gestione verso il mercato
Stefano VENIER – Amministratore Delegato Gruppo HERA - Il teleriscaldamento come esempio di transizione verso l’efficienza e la sostenibilità , il caso di Lodi
Enrico FERRARI – Direttore Generale di Linea Reti e Impianti. - Dibattito – Modera Fausto FERRARESI presidente AIRU
Il riconoscimento di 3 CFP al presente evento è stato autorizzato dall’Ordine Ingegneri di Milano, che ne ha valutato anticipatamente i contenuti formativi professionali e le modalità di attuazione.