Regione Campania, con il Decreto dirigenziale n. 710, ha affidato a Consac la realizzazione dell’ampliamento della rete fognaria del Comune di Vallo della Lucania (Salerno) e dell’adeguamento del sistema depurativo per consentire l’immissione, nella stessa rete, dei reflui dei comuni limitrofi di Novi Velia e Cannalonga. L’importo previsto è di 1,8 milioni di euro, finanziato con le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione del Cipe.
Il progetto nasce per preservare i beni ambientali del territorio e delle coste del Cilento, in particolare i corsi d’acqua Badolato e Alento, nei quali confluiscono, direttamente o indirettamente, gli scarichi trattati dagli impianti di depurazione dei tre comuni.
L’impianto di Vallo della Lucania è stato sottoposto a intervento di ristrutturazione che l’ha messo in condizione di soddisfare una popolazione di 16.000 abitanti equivalenti, con un livello di depurazione ampiamente nei limiti normativi, mentre quelli di Novi Velia e Cannalonga necessitano di urgenti opere di adeguamento. L’unificazione delle reti fognarie, pertanto, consentirà un utilizzo più efficiente delle risorse, sfruttando la posizione orografica del depuratore di Vallo della Lucania che, posto a valle dei tre centri abitati, riceverà i reflui con flusso a gravità, senza costi energetici.
Ciò inoltre assicurerà il controllo ambientale degli scarichi fognari di un’ampia porzione di territorio, con un notevole risparmio di risorse economiche e di energia elettrica grazie al funzionamento di un solo impianto di depurazione invece che tre.