Alla scoperta Bergamo attraverso le sue reti idriche. È il progetto Le Vie dell’Acqua, patrocinato dal Comune di Bergamo e sostenuto e finanziato da UniAcque, che celebra così i suoi primi 10 anni di attività.
Tre chilometri, da piazza Mascheroni alla fontana del Contarini in piazza Vecchia, per scoprire un volto poco noto della città lombarda, la sua rete idrica. Un tour urbano per attraversare epoche storiche diverse e conoscere tutta la complessa evoluzione del sistema idrico cittadino. Lo sviluppo di Bergamo, infatti, è stato da sempre legato alla presenza di risorse idriche e alla loro ottimizzazione, peculiarità che ancora oggi è portata avanti con nuove tecnologie ingegneristiche. Il percorso, in particolare, si snoda attraverso 12 stazioni, mettendo in risalto alcune delle perle nascoste di questo sistema, tra fontane, acquedotti e cisterne, patrimonio storico e culturale d’importanza strategica.
Grazie a dei link multimediali posti in prossimità di ogni infrastruttura presente lungo il percorso, si potrà conoscere la storia di ogni opera, accompagnata anche da una cartina interattiva che scorterà il visitatore nel cammino. La cartina, infatti, rende usufruibile in autonomia il percorso, riportando indicazioni e approfondimenti sul tracciato e sui punti da visitare. Il tutto, con la possibilità di utilizzarla in maniera interattiva, accedendo alle informazioni tramite il QRcode da usare sullo smartphone.