Il rinnovo dell’intero impianto, una maggiore efficienza e il miglioramento del servizio. Sono questi alcuni punti essenziali del contratto stipulato dal comune di Tradate con l’azienda Ambrogio Moro, il nuovo gestore dell’illuminazione pubblica nella cittadina in provincia di Varese.
La concessione ha una durata di 20 anni con un canone annuo a carico del Comune di circa 400.000 euro, ovvero la spesa storica fissata all’anno 2016, comprensiva di costi di energia e di manutenzione. Ambrogio Moro rinnoverà tutti i corpi illuminanti esistenti, circa 3.000, con nuove lampade a led entro due anni e riconoscerà al Comune una percentuale del risparmio conseguito. Cifra, che dovrebbe essere utilizzata dalle amministrazioni per potenziare gradualmente gli impianti nelle aree ancora poco illuminate.
In base al contratto, nei prossimi 6 mesi il nuovo gestore dovrà ultimare alcuni lavori, quali la predisposizione di 12 varchi stradali per videocamere compatibili con il sistema di video sorveglianza in dotazione a Carabinieri e Polizia Municipale; la realizzazione di 70 nuovi punti luce dislocati in diverse strade della città.
Inoltre la società offrirà a proprie spese alcuni servizi migliorativi: quali un monitor multimediale, dei moduli per la gestione dei parcheggi, una centralina per il monitoraggio ambientale, tre colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, 530 contabilizzatori elettrici monofasi e 5 Biciclette elettriche con stazione di ricarica.
Tutti i sistemi verranno integrati con il sistema di supervisione offerto per il controllo dell’impianto, tramite il quale ogni punto luce sarà raggiungibile, monitorabile e programmabile attraverso una semplice App.
