Si riporta qui di seguito il comunicato stampa del 2 aprile 2019 redatto dall’ufficio stampa di BrianzAcque Srl:
Seregno come Berlino. Paragone più che calzante se è vero che, nella cittadina Brianzola, BrianzAcque sta mettendo in campo tecnologie innovative ancora poco diffuse in Italia, ma largamente utilizzate in Germania e, in particolare, nella sua capitale. L’intervento è quello avviato a metà febbraio finalizzato al risanamento strutturale del collettore fognario Sud: quasi 2 km. e mezzo di vecchie condotte sotterranee da riqualificare con il metodo no-dig.
A tutt’oggi, i lavori hanno raggiunto uno stato di avanzamento pari a un quarto e proseguono spediti, senza intoppi e, ancor più, senza tutti quei disagi e quelle problematiche che si sarebbero verificate in un ambiente urbano se si fosse utilizzata la tradizionale tecnica con lo scavo a cielo aperto. Da circa una decina di giorni, il maxi intervento, che coinvolge i quartieri cittadini di San Giuseppe, Sant’Ambrogio, Santa Valeria e interessa le vie dei Buttafava, Cascina Bonsaglio, 8 Marzo, via Papini, Stadio, via Edison, via Bottego e Solferino con il coinvolgimento di tre attraversamenti ferroviari, ha visto l’avvio delle riparazioni interne delle condotte e dei primi lanci del liner. Ogni gettata è in grado di risanare un tratto di collettore di 100 metri per volta. Questo sistema, oltre a consentire di ricostruire una condotta con caratteristiche di tenuta idraulica e resistenza di erosione meccanica e corrosione chimica del tutto paragonabili ad una tubazione prefabbricata di materiale pregiato (Pvc, gres, vetroresina e simili) a fronte di costi di esecuzione pressoché equivalenti, comporta tutta una serie di “pro”. Vantaggi che si possono riassumere in tempi di esecuzione più rapidi, riduzione dei disagi per i cittadini, per la circolazione e il traffico, per la sicurezza del cantiere. Ancora: nessuna interferenza con i numerosi sottoservizi esistenti e con aree private, meno polveri, rifiuti e vibrazioni, meno inquinamento.
Dallo scorso 20 marzo, prima di avviare le gettate consistenti nell’inserimento all’interno del tubo da rifare di una calza (chiamata liner) in resina e fibra di vetro che poi viene gonfiata “nell’intestino” della condotta ospitante e fatta indurire con l’ausilio di lampade UV, si sono rese necessarie tutta una serie di operazioni. Quella più visibile, che ha catturato l’attenzione generale, è stato l’allestimento di un bypass fognario aereo, gestito da 3 pompe e in grado di trasportare fino a 180 litri di reflui al secondo. Scopo delle fognature “volanti” di colore azzurro, comparse in via Bernardo Luini, Baracca, Sabatelli, Marco Polo e Cristoforo Colombo per una lunghezza complessiva di 290 metri è di svuotare il collettore interrato, lasciandolo “libero” per i lavori di risanamento. Quindi, successivamente, l’azienda appaltatrice, sotto la super visione di BrianzAcque, ha eseguito operazioni di pulizia e nuove videoispezioni che hanno confermato le condizioni di grave ammaloramento delle tubazioni, risalenti agli anni Trenta e usurate da novant’anni di esercizio.
Il cronoprogramma prevede una durata lavori di poco più di tre mesi con termine a fine maggio, una tempistica decisamente più rapida rispetto a quella tradizionale. L’impegno di spesa è pari a 3,3 milioni finanziati con i proventi della tariffa delle bollette del servizio idrico integrato, pagate dagli utenti. Costituito da tubazioni monolitiche ovoidali di dimensioni variabili tra gli 80 x 120 e i 100 x 120 centimetri, il collettore fognario Seregno Sud scorre ad una profondità che oscilla tra i 3 e i 5 metri dal piano campagna. I reflui vengono raccolti e canalizzati nella parte meridionale del Comune e poi si innestano nel collettore di Desio con destinazione finale il depuratore San Rocco di Monza.
Il ricorso alla tecnologia no-dig consentirà il pieno recupero strutturale e funzionale dell’infrastruttura.