Oltre 16 milioni di investimento per portare la fibra ottica, con una velocità di connessione di 1 Gigabit per secondo, a più di 70.000 unità immobiliari. È quanto prevede l’accordo siglato tra A2A Smart City con Open Fiber per fare di Brescia una città sempre più smart, connessa e veloce.
I lavori per la creazione della rete in fibra ottica FTTH (Fiber To The Home) nella città lombarda sono iniziati, per una prima fase sperimentale, lo scorso anno e saranno completati durante quest’anno: ad oggi sono state predisposte circa 30.000 UI, con previsione termine lavori entro quest’anno. Sempre lo scorso anno è stata completata la costruzione delle due centrali (POP) che alimentano la rete di Open Fiber, mentre dei 12 anelli progettati sulla città attualmente ve ne seno 7 in lavorazione. Per la conclusione del progetto sono stimati circa 5.000 interventi complessivi, suddivisi tra infrastrutture e adduzioni agli edifici e posa pozzetti, mentre sono stati già realizzati gli interventi necessari a collegare la rete FTTH della città con la rete nazionale di trasporto per garantire i servizi.
A permettere di procedere in modo rapido con i cantieri, proprio la collaborazione tra le due realtà, che ha permesso a Open Fiber di avvalersi dello specifico e consolidato approccio attuato nelle città nelle quali il Gruppo A2A possiede o gestisce importanti reti di servizi di pubblico interesse, comprese le reti di telecomunicazioni. In tutti questi casi A2A Smart City si pone come gestore unificato delle infrastrutture fisiche per le telecomunicazioni (tubazioni, pozzetti e in qualche caso infrastrutture aeree), promuovendone un utilizzo coordinato e ottimizzato. In questo modo, da un lato si riducono i disagi per la popolazione dovuti ai lavori, dall’altro si aumenta la velocità delle realizzazioni, grazie al riutilizzo dell’infrastruttura esistente. Infine, elemento non trascurabile, si può anche limitare l’impatto estetico delle nuove realizzazioni sull’ambiente urbano.
Il progetto FTTH consentirà inoltre ad A2A Smart City un’accelerazione dei progetti avviati in città in collaborazione con l’amministrazione comunale: tra questi, il progetto “Scuola 2.0”, finalizzato a rendere le scuole luoghi più sicuri e dotarle, oltre alla già esistente connettività, anche di sistemi per il controllo e la manutenzione di attrezzature, quali impianti antincendio, elettrici, il monitoraggio degli impianti di riscaldamento.