Convegno di giovedì 16 novembre a Reggio Emilia
presso la sede di Iren e in collaborazione con
L’incontro intende fornire un aggiornamento tecnico su quanto proposto dai migliori centri di ricerca sui sistemi tecnologici avanzati. La conoscenza nel campo specifico è in continua evoluzione, si rende quindi necessario apprendere direttamente alla fonte di coloro che studiano questi sistemi, non solo quanto è disponibile sul mercato per la gestione degli asset, ma anche e soprattutto su cosa si sta lavorando e quali saranno le prossime soluzioni. Nella consapevolezza che la decisione deve essere supportata dalla conoscenza porteremo i partecipanti ad avere informazioni sufficienti per approfondire il tema anche in vista delle nuove necessità.
Gli interventi
Giuseppe Pinelli – Direttore Gestione La trasformazione digitale è un sistema organico di iniziative che cambiano radicalmente la visione dei processi delle Utilities. Tra queste AM e Digital Twin rappresentano due pilastri fondamentali. Oltre ad essere strumenti evoluti di gestione, infatti, sono prodromici al miglioramento continuo della qualità dei dati e abilitatori di sviluppo verso una Data Driven Company. L’investimento tecnologico deve essere affiancato da cambiamento culturale per evitare che il potenziale resti inespresso. |
Vittorio Spinuso – Partner, Bip Consulting Le utilities, per loro natura, caratterizzate da reti e infrastrutture distribuite si trovano ad affrontare la sfida di gestire in modo ottimizzato i propri asset in un contesto dinamico, dovuto a nuove integrazioni, investimenti nonché modifiche del contesto normativo e regolatorio. La gestione dell’intero ciclo di vita dell’asset è di fondamentale importanza per traguardare target di eccellenza. Il Digital Twin si configura come un abilitatore fondamentale per l’evoluzione dell’Asset Management. La realizzazione del Digital Twin può avvenire attraverso la metodologia BIM. Verranno trattati gli impatti su sistemi, modelli operativi e organizzativi, competenze delle risorse. |
Daniele Rocchi – Responsabile Unità organizzativa Progetti Digitali, Direzione di Gestione e Sviluppo Servizi Tecnologici GSST, IRETI SpA Il BIM, quello che è un obbligo normativo per le Stazioni Appaltanti, può diventare per le Utilities un’opportunità per migliorare la gestione dei propri Asset durante il loro intero ciclo di vita: non solo rappresentazioni 3D delle nuove opere necessarie per le fasi di progettazione, realizzazione e collaudo, ma dei veri e propri “gemelli digitali” degli Asset strategici (anche già esistenti) utili durante le fasi di manutenzione e conduzione. |
Luigia Troiano – Direzione Innovation Uno dei primi obiettivi che Acquedotto Pugliese si è prefissato è l’implementazione del Digital Twin, relativamente alle reti e agli impianti gestiti. In particolare, il progetto, che attualmente è in fase di sviluppo, prevede la realizzazione dello Smart Water Management System, piattaforma unificata nella quale saranno integrati i sistemi informativi che ad oggi sono presenti in azienda per raggiungere l’obiettivo del monitoraggio “near real time” finalizzato all’efficientamento della gestione e al recupero delle perdite idriche, con l’ausilio di modelli che andranno a supporto dei processi operativi e che ha come base informativa il gemello digitale. |
Davide Persi – Responsabile settore urbano Grazie agli sviluppi nel settore dell’idroinformatica, è oggi possibile disporre di repliche digitali delle reti e degli impianti, aggiornate in termini di geometrie e modalità di funzionamento. Il gemello digitale opera, insieme agli strumenti di asset management, all’interno delle nuove Piattaforme di Water Management System. L’intervento proporrà casi reali che illustrano tali componenti applicative verticali quali veri e propri strumenti di supporto decisionale a disposizione dei Tecnici degli Enti gestori. |
Nicola Case – Servizi Cartografici, Il cambio di paradigma nella pianificazione degli investimenti richiesto ai gestori di SII preme per l’attuazione di approcci data-driven, che integrino sempre più sistemi informativi diversi, in strategie di digital twin e asset management. Per BIM GSP l’integrazione tra sistemi informativi diversi è un requisito fondamentale per l’attuazione di queste strategie, che richiede non solo investimenti diretti per la realizzazione tecnica, ma anche per la formazione e la cultura del dato. |
Marco Carni – Head of Digital Engineering L’adozione di tecnologie hardware-software innovative permette la creazione di digital twin di opere puntuali o infrastrutture lineari, oggetto di manutenzione, aggiornamento o nuova realizzazione, basate su BIM e GIS. Il proprietario o gestore dell’infrastruttura, disponendo del digital twin – con un patrimonio informativo multi-disciplinare aggiornato ed integrato con dati da monitoraggio real-time a corredo – potrà attivare processi decisionali data-driven per il life-cycle asset management. |
Franco Curatola – Utilities and Oil&Gas L’intervento tratterà i principi fondamentali e le caratteristiche peculiari di ArcGIS Utility Network. La nuova foundation di Esri progettata per essere il sistema GIS di nuova generazione in grado di fornire maggiori funzionalità su enormi set di dati a qualsiasi scala di risoluzione. Le aziende del settore Utilities potranno sfruttare la potenza di ArcGIS Enterprise, insieme ad ArcGIS Pro, per mettere a disposizione all’interno della propria azienda strumenti applicativi incentrati sull’esperienza utente e la condivisione delle informazioni sugli asset all’interno della propria organizzazione. |
Marco Pallotta – Key Account Manager Utilities, L’intervento esamina l’incremento dei problemi legati agli eventi climatici frequenti e localizzati, presentando soluzioni basate sul monitoraggio e la creazione di un modello idraulico dinamico per simulare tali eventi. Inoltre, si concentra sull’utilizzo di un sistema di gestione delle informazioni geospaziali che consente aggiornamenti rapidi delle informazioni operative, fornendo gli strumenti necessari per il supporto alle decisioni. |