Convegno Martedì 23 settembre
in collaborazione con
e presso la sede a Codognè (TV) di
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Gli interventi
Alessandro Bonet
Presidente, Piave Servizi
Carlo Pesce
Direttore Generale, Piave Servizi
Saluti istituzionali e apertura dei lavori

Planetek Italia: 30 anni di spazio per le Water Utilities
Francesco Lacriola – Business Development,
Planetek Italia
L'innovazione derivante dai satelliti per l’osservazione della Terra ha un impatto sulle tecnologie e sui processi di chi gestisce le infrastrutture. L'impiego di dati satellitari consente un monitoraggio accurato e tempestivo, rivoluzionando la progettazione, la realizzazione e la manutenzione delle infrastrutture idriche. In un panorama in continua evoluzione, Planetek Italia si posiziona all'avanguardia, capitalizzando tre decenni di esperienza per offrire soluzioni innovative e orientate al futuro delle water utility. La nostra suite di servizi dedicati alle water utility rappresenta il culmine di questa evoluzione, incorporando tecnologie spaziali per migliorare la gestione delle risorse idriche. Il nostro approccio al business si allinea sempre più alle dinamiche del settore, abbracciando soluzioni avanzate che ottimizzano l'efficienza operativa e contribuiscono a una gestione sostenibile delle risorse. .

Dati satellitari di Osservazione della Terra: processi decisionali e fattori abilitanti per l’adozione da parte delle PA e degli enti gestori di risorse pubbliche
Elisa Filippi – PhD candidate, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
L’intervento presenta i risultati di una ricerca nazionale sull’adozione dei dati satellitari di Osservazione della Terra da parte delle pubbliche amministrazioni e degli enti gestori. Vengono analizzati i principali fattori abilitanti e ostacolanti, con particolare attenzione alle dinamiche decisionali, alla governance interna e al ruolo delle competenze tecniche nel rendere sostenibile e scalabile l’uso delle tecnologie EO.

Monitoraggio dei fenomeni di instabilità del terreno nella gestione efficace delle reti idriche e fognarie
Raffaele Marciano – Responsabile Programmazione, Progettazione e Direzione lavori, Piave Servizi
Il monitoraggio e la gestione delle reti idriche e fognarie rappresentano oggi una delle sfide più complesse per le utility locali, chiamate a garantire la continuità del servizio, la sicurezza delle infrastrutture e la tutela del territorio in un contesto caratterizzato da pressioni crescenti: cambiamenti climatici, urbanizzazione diffusa e fenomeni di instabilità idrogeologica. In questo scenario, Piave Servizi ha avviato un percorso di integrazione delle tecnologie di osservazione della Terra a supporto della gestione del ciclo idrico integrato, nell’ambito del Programma denominato Gestione avanzata di sistemi idrici complessi, mirato all’adozione di un nuovo approccio integrato alla gestione del sistema idrico e fognario, basato sullo studio, lo sviluppo e la sperimentazione di tecnologie digitali innovative. L’utilizzo dei dati satellitari, in particolare delle tecniche interferometriche radar (InSAR), permette di rilevare con elevata precisione e continuità i movimenti del terreno, evidenziando fenomeni di subsidenza, sollevamenti o deformazioni differenziali che possono compromettere la funzionalità delle infrastrutture idriche e fognarie..

Progetto ESA “Multisensor Water Discharges” applicato al monitoraggio delle aree di salvaguardia delle fonti idropotabili
Giorgio Serra – Responsabile R&D e Sostenibilità, Piave Servizi
Planetek ha proposto a Piave Servizi la partecipazione ad un progetto indetto dall’Agenzia Spaziale Europea ESA per utilizzare i dati satellitari correlati alla qualità delle acque: costiere, foci di fiumi e interne. Piave Servizi ha aderito selezionando il bacino “lago Morto” a nord di Vittorio Veneto, dove in fregio si trova il campo pozzi, fonte idropotabile della zona nord. I satelliti daranno accesso ad indagini ottiche (anomalie dei plumes) e termiche (firma spettrale), mentre i voli aerei permetteranno calibrazione e validazione dei modelli. Lo scopo sarà ottenere ulteriori informazioni utili salvaguardare e proteggere la risorsa idrica.

La capitalizzazione dei costi per il monitoraggio satellitare
Francesca Signori – Economista Senior, REF Ricerche
La regolazione tariffaria di ARERA si fonda su due principi fondamentali: il recupero integrale dei costi, di matrice comunitaria, e l’obbligo di raggiungimento e mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario. Riuscire a valorizzare in tariffa la spesa in investimenti diventa un elemento strategico per la sostenibilità delle gestioni e ciò può diventare particolarmente difficile nel caso di interventi atipici, non tradizionali, come il monitoraggio satellitare.

Aquanexa: il monitoraggio integrato – dal satellite alle video-ispezioni fognarie
Michele Nicolè – Responsabile Commerciale Nord-Est,
Aquanexa
L’intervento illustrerà i vantaggi derivanti dalla collaborazione Planetek-Aquanexa, entrando nel dettaglio delle analisi satellitari per restituire output su fenomeni di subsidenza, della piattaforma Rheticus per il monitoraggio dei tratti di rete fognaria, manutenzione predittiva di tratti di rete fognaria a maggior rischio di cedimento.

Lo spazio a supporto della stima dei consumi irrigui:
il Progetto WADIT – Water Digital Twin
Vincenzo Barbieri – CMO, Planetek Italia
Water Digital Twin (WADIT) è un progetto in corso avviato nel 2023 coordinato dal Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese (DTA) in collaborazione con Planetek Italia srl, Sitael SpA, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Il progetto Wadit si pone come obiettivo di creare un Digital Twin degli asset fisici (uso del suolo, umidità del suolo, frequenza e data di irrigazione delle colture, tecniche di irrigazione, ecc.) per la gestione dell’acqua a livello di bacino, volto a sostenere il bilancio idrico ed a supportare gli Enti gestori del servizio idrico integrato alla luce del nuovo indicatore M0, secondo quanto stabilito da ARERA. WADIT si concentra sull'analisi del fabbisogno idrico legato all'uso dell'acqua in agricoltura per ottenere una stima affidabile del consumo idrico effettivo nei campi coltivati. I modelli da studiare, progettare e implementare sperimentalmente consentiranno di elaborare i Big Data (dati telerilevati multipiattaforma, dati provenienti da stazioni agro-meteorologiche, dati core da servizi Copernicus, dati commerciali, dati censimentari) mediante tecniche di intelligenza artificiale. Il sistema risultante dall’ingegnerizzazione dei modelli studiati, messo a punto e integrato, sarà in grado di fornire, a livello di distretto/bacino, la stima dei fabbisogni/consumi irrigui, aggiornata periodicamente sulla base dei dati acquisiti ed elaborati in prossimità tempo reale sulla zona di interesse.

La “lente di ingrandimento del satellite” per il monitoraggio
dei bacini idroelettrici e le infrastrutture. Casi studio Iren Idroelettrico e Compagnia Valdostana delle Acque
Paolo Pari – CEO, Digisky
I servizi di osservazione satellitare della terra hanno raggiunto un livello eccellente di prestazioni nel monitoraggio delle infrastrutture, con l'unica limitazione della distanza che i sensori devono superare per misurare la superficie terrestre dalle loro orbite. Il servizio Skymetry supera il limite della distanza offrendo uno strumento per incrementare la risoluzione di osservazione, operando le stesse classi di sensori ma imbarcati su aeromobili. In questo scenario illustreremo come monitorare alcuni fenomeni di natura idrogeologica nel contesto della produzione idroelettrica.
TAVOLA ROTONDA
"Predire per prevenire:
può il satellite guidare la transizione verso la manutenzione predittiva?"
moderata da Francesco Lacriola – Business Development, Planetek Italia
coinvolgerà i seguenti esperti:
Maurizia Brunetti
Responsabile Sviluppo Open Innovation
Hera Spa
Michele Nicolè
Responsabile Commerciale Nord-Est
Aquanexa
Fabio Marelli
Direttore Acquedotto e Fognatura
MM SpA
Carlo Pesce
Direttore Generale
Piave Servizi
Francesca Signori
Economista Senior
REF Ricerche
Mario Natale
Staff Innovazione, Ricerca, Sviluppo Tecnologico
ABC Napoli
Vincenzo Barbieri
CMO
Planetek Italia
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