I vertici di Lario Reti Holding, gruppo attivo nella gestione del servizio idrico, distribuzione gas e produzione e commercializzazione di energia nelle province di Lecco e di Como, hanno presentato ai sindaci dei Comuni soci il progetto di rafforzamento delle società partecipate, Lario Reti Gas Srl (100%) e Acel Service Srl (92,5%), mediante aggregazione con altre società del settore.
A presentare il progetto, Lelio Cavallier e Marco Canzi, rispettivamente presidente e consigliere di Lario Reti, assistiti dagli analisti di Price Waterhouse Coopers (Pwc), l’advisor incaricato dell’operazione, nel corso di un’assemblea svoltasi nell’auditorium di Merate (Lecco).
Operazione che non interessa la Holding, che si occupa della gestione del servizio idrico, ma solo le due partecipate, attive, rispettivamente, nella distribuzione del gas, e nella commercializzazione di gas e nella produzione e vendita di energia.
Il motivo: creare una massa critica superiore per poter investire anche in settori paralleli alla distribuzione e commercializzazione del gas, come quello dell’energia elettrica che vede Acel già attiva con un migliaio di clienti. Il tutto per non restare impreparati alle dinamiche del mercato che andranno evolvendosi verso una maggior concentrazione societaria, con la creazione di gruppi di maggiori dimensioni rispetto all’attuale frammentazione.
La previsione degli analisti di Price Waterhouse è che, alla fine del processo di aggregazione, resteranno una cinquantina di player, rispetto ai circa 230 di oggi. Lario Reti potrà essere una di queste perché già ora fornisce gas ad Acel Service per circa 80.000 clienti, concentrati per lo più nell’Ambito 1 di Lecco (dove presidia il 90% del mercato). Diverso il ragionamento per l’area 2 del meratese-casatese-oggionese dove invece è più marcata la presenza di 2iReti Gas. Lario Reti punta proprio alla gara per la gestione della rete, in modo da inglobare anche questo Ambito e aumentare i volumi trattati. Ambizione che però richiede un partner per battere la concorrenza del colosso 2i Reti Gas.
A sua volta Acel Service è ben posizionata nella classifica lombarda (13° posto) grazie alla leadership nel suo territorio storico e alla forte penetrazione nell’Ambito a sud della provincia di Lecco.
Sfide che le due realtà possono vincere, grazie a una struttura economica brillante, che mostra fatturati in tenuta, un margine operativo lordo molto positivo e una posizione finanziaria netta dove le attività prevalgono sulle passività.
I soggetti indagati dagli analisti di Pwc sono numerosi e tutti hanno manifestato interesse: A2A, Egea, Agsm, Aim, Iren, Hera, 2i Reti Gas, Enel Energia, Eni, Tea, Estra, E-On, Ascopiave.