Avranno una durata di 4 anni, più altri 2 rinnovabili, i contratti stipulati tra Cefla e Gruppo Hera, che riguardano la realizzazione delle reti idriche, fognarie di distribuzione gas nelle aree di Modena (assieme a Plenzich spa e Cebat spa) e Imola-Ravenna (assieme a Fabbri Costruzioni srl, Cebat spa, Cons. Opera, Coromano srl e Ingallina srl). Cefla, con la propria controllata Cefla Tech, si occuperà di supportare, per conto di Hera S.p.A. e Inrete Distribuzione Energia, i servizi di pronto intervento e di manutenzione straordinaria e nonché delle nuove realizzazioni e degli allacci delle infrastrutture di trasporto di acqua, fognatura e gas.
“Da diversi anni Cefla è impegnata nella realizzazione e gestione di reti elettriche, reti idriche e fognature, reti gas, e teleriscaldamento – ha dichiarato Massimo Milani, Managing Director della Business Line Engineering di Cefla – Allo scopo di creare processi veloci e sicuri, l’azienda ha impostato meccanismi che automatizzano le attività in campo, avendo cura delle infrastrutture del cliente. Lavorando a stretto contatto con i nostri clienti, abbiamo l’opportunità di comprendere le loro priorità e di proporre soluzioni di supporto in ottica di ottimizzazione e di generazione di sempre maggiori efficienze. Oltre al lavoro quotidiano di gestione e sviluppo delle reti, ci avvaliamo oggi di piattaforme evolute che, tramite l’integrazione di tecnologie come l’IOT e l’AI, restituiscono informazioni più affidabili in grado di ridurre gli sprechi di energia, di acqua, e le emissioni di CO2”.
“Cefla si pone l’obiettivo di stimolare una discussione sempre più attiva sui temi legati alla salvaguardia dei beni primari, che ci permettono di vivere serenamente e che troppo spesso diamo per scontati – ha spiegato Gianmaria Balducci, Presidente di Cefla – Siamo orgogliosi di questi nuovi appalti con il Gruppo Hera e Inrete: in linea con le strategie dell’Unione Europea e con gli obiettivi legati alla sostenibilità, operare in questo settore diventa sempre più un atto di responsabilità: per questo il nostro impegno sarà certamente volto a migliorare l’efficienza e la resilienza delle reti, anche intervenendo, ove possibile, con un approccio di manutenzione preventiva”.