C’è anche Italgas nella partita per Ascopiave. Il principale operatore italiano della distribuzione gas si aggiunge ai soggetti interessati al riassetto dell’utility veneta, controllata da un patto di comuni per lo più della marca trevigiana. Ascopiave ha infatti avviato un piano per la riorganizzazione dei suoi principali business: la vendita di energia (gas ed elettricità) e la distribuzione gas. Il progetto della società è di cedere la maggioranza dei clienti finali della prima attività per investire i proventi nella seconda, dove già conta oltre 500.000 utenze e dove intende rafforzare ulteriormente la sua posizione, anche attraverso partnership. Un progetto che non poteva lasciare indifferente Italgas. «Stiamo guardando il dossier. Faremo un’offerta non vincolante per il pacchetto di distribuzione gas: offriremo un progetto industriale, stiamo studiando delle strutture affinché entrambe le società possano creare valore da una partnership – ha dichiarato Paolo Gallo, amministratore di Italgas, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine dell’ultima assemblea dei soci che lo ha riconfermato alla guida della società -. Non possiamo non guardare a un operatore di queste dimensioni, abbiamo ricevuto l’information memorandum e offriremo un progetto industriale».
Per Italgas si tratta di un’operazione in linea con la strategia messa nero su bianco nel piano industriale che, in attesa delle gare sulla distribuzione del metano a livello locale, prevede che la società continui a crescere anche attraverso nuove acquisizioni. Piano industriale che, inoltre, sarà aggiornato e presentato agli investitori e soci il prossimo 12 giugno e che conterrà un importante incremento degli investimenti, attualmente fissati a 4 miliardi di euro per la crescita organica, la trasformazione digitale e, appunto, le acquisizioni fuori dalle gare d’ambito.
Tornando al dossier Ascopiave, all’operazione sono interessate anche Aim Vicenza, Agsm Verona e A2A, che hanno appena sottoscritto una lettera d’intenti non vincolante per l’avvio dello studio di un percorso congiunto per valutare la possibile acquisizione degli asset del gruppo Ascopiave nella vendita di energia e la costituzione di un’alleanza nel settore della distribuzione gas.