Camst group e Gruppo Hera: collaborazione anche per il recupero dei film plastici

Prosegue con risultati tangibili il patto per la sostenibilità siglato da Camst group e Gruppo Hera. La collaborazione, avviata nel 2020 tra l’azienda di ristorazione e la multiutility, mira a valorizzare i principi dell’economia circolare attraverso progetti che trasformano rifiuti organici e oli alimentari esausti in risorse energetiche.  Lo scorso anno, grazie a questa sinergia, sono stati prodotti 68.923 metri cubi di biometano e 47.809 litri di biocarburante. In collaborazione con Aliplast (Gruppo Hera), nel 2024 si è aggiunto un servizio di raccolta e riciclo dedicato ai polimeri plastici generati presso il centro distributivo di Camst group all’Interporto di Bologna.

Generati 68.923 m3 di biometano nel 2024

Con la raccolta differenziata dei rifiuti organici prodotti in 22 punti di ristorazione di Camst group nelle province di Bologna e Modena, nel solo 2024, più di mille tonnellate di scarti sono state destinate agli impianti Herambiente di Sant’Agata Bolognese e Spilamberto, dove sono stati trasformati in 68.923 metri cubi di biometano, un combustibile rinnovabile al 100% con la stessa qualità e lo stesso contributo energetico del metano fossile. Questa produzione ha permesso di evitare il consumo di 51 TEP (tonnellate equivalenti di petrolio), mentre sono state risparmiate 129 tonnellate di anidride carbonica equivalente, principale responsabile dell’effetto serra e del cambiamento climatico. In termini concreti, il biometano generato potrebbe alimentare un’automobile di media cilindrata per oltre 1,5 milioni di chilometri, mentre per assorbire la quantità di anidride carbonica risparmiata, sarebbero necessari circa 1.300 alberi a medio fusto.

Recuperate 46,4 tonnellate di oli vegetali esausti

Mediante la raccolta effettuata in 299 punti di ristorazione Camst group distribuiti in tutta Italia, la produzione di biocarburante ha permesso di risparmiare 132 tonnellate di anidride carbonica equivalente e 40,11 TEP. Il biocarburante prodotto sarebbe in grado di far viaggiare un’automobile di media cilindrata per circa un milione di chilometri, mentre sarebbero necessari 1.300 alberi a medio fusto per assorbire le emissioni di CO2 evitate. Il processo si inserisce in una logica di economia circolare: una volta raccolti, gli oli esausti vengono trasferiti a un impianto di pretrattamento per raggiungere le caratteristiche chimico-fisiche richieste. Successivamente, vengono inviati in bioraffineria dove vengono trasformati in biocarburante.

Attivato il riciclo dei film plastici

Nel 2024 è stato avviato un servizio di recupero dei film in polietilene a bassa densità (LDPE) originati nel centro distributivo di Camst group all’interno dell’Interporto di Bologna. Il servizio, che si avvale della collaborazione di Aliplast, società del Gruppo Hera che rigenera e riutilizza la plastica dei rifiuti di imballaggio per produrre nuovi polimeri, ha permesso di garantire una qualità migliore del rifiuto di imballaggio con la possibilità di inviarlo direttamente a un processo di lavorazione specifico che ottimizza il riciclaggio. Nel 2024 sono stati raccolti 2.420 Kg di rifiuti, la cui qualità ha consentito una resa del 95%: dal materiale raccolto, si sono ottenuti 2.299 Kg di polimero LDPE riciclato, con un risparmio di 5.100 Kg di CO2 rispetto alla produzione dello stesso quantitativo di polimero vergine.

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