All’avanguardia e a impatto energetico zero. È il nuovo impianto di depurazione dei reflui realizzato da CAFC nel comune di Rivignano Teor (Udine). Il nuovo depuratore è stato realizzato secondo le tre priorità che la società, che gestisce il servizio idrico in 120 comuni del Friuli, ha messo tra le linee guida che devono indirizzare i suoi interventi sui territori: efficientamento degli impianti, risparmio energetico e attenzione all’ambiente.
E a tali criteri risponde perfettamente il nuovo sistema, che ha una capacità di trattamento pari a 4.000 abitante equivalenti (AE), si presenta compatto e occupa una piccola superficie di suolo ed è stato dotato di un impianto fotovoltaico con una potenza di 20 kW, che produce l’energia elettrica necessaria per alimentare i suoi processi.
Il nuovo sistema è stato realizzato sul sedime del precedente depuratore, per renderlo all’avanguardia ed energeticamente efficiente. I lavori sono cominciati all’inizio dello scorso anno per concludersi all’inizio di questo e hanno richiesto un investimento di 900.000 euro. L’impianto è stato dotato di tecnologia di tipo Moving bed biofilm reactor (MBBR), ovvero un’evoluzione e un miglioramento dell’impianto a fanghi attivi tradizionale, una scelta di assoluto minor impatto ambientale e tra le più avanzate. In questo modo il sistema è stato reso idoneo alle caratteristiche qualitative dei reflui della nuova rete fognaria nera che la società sta realizzando nel comune della provincia di Udine. L’ammodernamento dell’impianto rientra infatti nell’ambito del progetto generale di razionalizzazione del sistema di raccolta e trattamento dei reflui fognari approvato in accordo con l’amministrazione comunale, che prevede la realizzazione di nuove condotte per le acque nere, per separarle dalle acque bianche, aspetto fondamentale in un territorio caratterizzato da risorgive superficiali. Una nuova rete di acque nere della quale sono stati già progettati i primi due lotti costruttivi, mentre la progettazione del terzo sarà avviata a breve, per un investimento complessivo di 4 milioni di euro.