La società di distribuzione dell’energia elettrica del gruppo Acea cambia nome in conformità agli obblighi di separazione d’identità, di marchio e di politiche di comunicazione previsti dalla normativa europea, italiana e dalle disposizioni di Aeegsi. Con circa 11 TWh elettrici distribuiti a Roma, dove gestisce la rete elettrica servendo oltre 1,6 milioni di punti di consegna, è uno dei maggiori player italiani del settore
È entrato in funzione alla fine dello scorso giugno l’innovativo sistema solare termodinamico realizzato nel Polo energetico integrato di A2A in provincia di Messina. L’impianto, che ha una capacità di 2 MW, utilizza la sabbia, sfruttando la tecnologia dei letti fluidi, per accumulare il calore prodotto dall’irraggiamento solare in modo da consentirne la conversione in elettricità anche nelle ore notturne
Nella società confluiscono tutte le attività di distribuzione gas ed elettricità del Gruppo in Emilia Romagna. Servirà oltre 1,1 milioni di utenze gas in 140 Comuni, per un totale di circa 14.000 km di rete gas, e oltre 260.000 utenti elettrici in 29 Comuni, grazie a una rete di oltre 10.000 km. Amministratore delegato della nuova realtà è Alessandro Baroncini
Il cambiamento è dettato dall’obbligo imposto dall’Aeegsi ma risponde anche al processo di rinnovamento avviato nel Gruppo. Con la nuova denominazione la società - presente in più di 7500 Comuni, che gestisce oltre 1,1 milioni di km di rete e distribuisce 240 TWh di energia elettrica a 32 milioni di utenti - assume un’identità moderna
La società, operativa da luglio, nasce dalla fusione di Selnet Srl e Azienda Energetica Reti. Tra le infrastrutture gestite, oltre 8700 km di rete elettrica, con relativi impianti, che forniscono energia a tutti i 116 Comuni altoatesini. A questa si aggiunge la rete gas di Merano, circa 113 km, quella dell’illuminazione pubblica di Bolzano e 23 colonnine di ricarica per veicoli elettrici sparse sul territorio
La società ha migliorato il suo bilancio, che però resta sempre gravato da un forte debito che ne mina le possibilità di investimento. Per questo l’assemblea dei soci ha dato mandato all’amministratore delegato, Gaudenzio Garavini, di sondare le possibilità di aggregazione con un gruppo più grande. Iren ha già manifestato il suo interesse
Il consorzio guidato dal gruppo italiano si occuperà delle opere di urbanizzazione a servizio di un nuovo insediamento residenziale a 40 km da Kuwait City. I lavori, per un valore di 955 milioni di dollari, prevedono la realizzazione di tutti i sottoservizi, delle reti di illuminazione, di distribuzione di elettricità in alta tensione, delle reti di telecomunicazione e dei sistemi di controllo del traffico veicolare
Grazie a una misurazione più precisa, all’attivazione di nuovi servizi per i clienti finali, i misuratori di seconda generazione permetteranno il fiorire del libero mercato e metteranno fine ai problemi della fatturazione, principale voce di lamentela da parte degli utenti. Il piano è stato annunciato dal presidente Guido Bortoni durante la presentazione della relazione annuale dell’AEEGSI
Abbattuti di oltre 2 milioni e mezzo di euro i costi per la fornitura di energia elettrica e gas alle aziende pubbliche dell’acqua. È proprio vero che l’unione fa la forza, se poi a mettersi insieme sono 8 aziende pubbliche che portano acqua a più di metà dei cittadini lombardi, i risultati diventano immediatamente valore per le persone e per il territorio.
A2A, in collaborazione con il Comune e l’Università di Brescia, ha lanciato un progetto per sperimentare modelli di gestione dell’energia e dei servizi orientati al benessere, sicurezza, inclusione e sostenibilità, in particolare per le fasce più deboli della popolazione. Al momento il programma interessa i quartieri di Sanpolino, nella periferia della città, e una piccola porzione del centro storico