13/01/2025
Servizi a Rete

Arca fa il bilancio del suo primo anno di attività

È molto positivo il bilancio del primo anno di attività di Arca, la società pubblico-privata costituita a inizio 2024 per la gestione del ciclo idrico integrato in 41 comuni della provincia di Reggio Emilia (escluso Toano). La società, partecipata per il 60% da Agac Infrastrutture e per il 40% da Ireti, lo ha presentato in occasione dell’incontro con i sindaci della provincia, dove è stato fatto il punto sugli interventi in fase di attuazione.

72 progetti in attuazione

Questi sono in totale 72, per un investimento complessivo nel 2024 di circa 24 milioni. 28 progetti riguardano il settore acquedotto, 19 la depurazione, 20 la fognatura e 5 rientrano tra gli investimenti generici di struttura o pluriservizio. Nel corso dell’anno appena passato sono inoltre partiti i lavori di un progetto interamente finanziato con le risorse del Pnrr, per la realizzazione del collettore fognario nel territorio di Castelnovo di Sotto, del valore di 1,2 milioni di euro. L’intervento, che interessa una strada del comune, ha come obiettivo la risoluzione di una serie di problematiche legate alla presenza di acque parassite provenienti dai canali di bonifica.

Un Piano da 158 milioni di euro

I progetti rientrano nel Piano operativo degli interventi 2024-2029, messo a punto da Arca e approvato dall’Autorità d’Ambito Atersir, che prevede investimenti per 158 milioni di euro. Nel Piano sono ricompresi interventi importanti, tra i quali la realizzazione di otto nuove interconnessioni di acquedotti, che miglioreranno la resilienza dell’intero sistema idrico, permettendo di fronteggiare i problemi legati alle crisi idriche o di carattere qualitativo delle fonti di approvvigionamento.  Altro notevole impegno dell’azienda è costituito dal piano di sostituzione di oltre 1000 km di reti di acquedotto. Questo, insieme a interventi gestionali innovativi, permetterà di portare il livello delle perdite idriche al di sotto del 20%, circa la metà della media nazionale. Non minore l’impegno sul fronte fognatura, con la revisione complessiva del sistema degli scolmatori, sempre più importante per mitigare gli effetti devastanti delle violente piogge dovute al cambiamento climatico. Ad occuparsi delle opere è Iren Acqua Reggio, società alla quale Arca ha affidato la gestione dei compiti operativi e selezionata allo scopo a seguito di una gara pubblica.

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