SMAQ consente di leggere i consumi del contatore in forma automatizzata e di monitorare il punto di fornitura dell’acqua con il fine di individuare anomalie che possano essere indice di perdite idriche e/o manomissioni ai danni del consumatore o della rete idrica stessa. I maggiori vantaggi, che SMAQ offre, nascono dalla scelta di progettarlo su tecnologie standard ed aperte; questo infatti abbatte molto i costi ed i tempi di realizzazione a carico del gestore dato che non deve assolutamente investire in tecnologie già esistenti e standard, come la rete di comunicazione dati usata per la lettura ed il monitoraggio automatizzati, e lo libera da vincoli tecnologici imposti da soluzioni proprietarie.
La nuova soluzione di telelettura e telecontrollo dei contatori dell’acqua libera dunque i gestori dai vincoli imposti dalle tecnologie proprietarie e permette loro di attivare queste prestazioni con il minimo sforzo sia tecnico che economico. I risultati ottenuti sono frutto della collaborazione del centro ricerca e sviluppo di Magenta (Mi) di Apkappa con Vodafone, sfociata poi nell’accordo siglato in questi giorni, il cui obiettivo era di dare vita all’idea di sfruttare internet per monitorare e gestire i lampioni stradali, le loro centraline di alimentazione ma anche i contatori, come ad esempio quelli dell’acqua. Tutto attraverso un computer, un tablet e perfino uno smartphone e la rete cellulare NB-IoT (ndr – Narrow Band Internet of Things), che Vodafone fornirà su tutto il territorio nazionale. Questa sinergia consentirà così ai clienti di Apkappa, società del Gruppo Maggioli, di telegestire le reti idriche e di illuminazione pubblica rendendo possibili specifici casi d’uso per il monitoraggio energetico, ambientale e strutturale e, aprendo nuove opportunità in campi come le smart cities e le smart utilities.
APKAPPA esporrà le soluzioni di telegestione e telecontrollo dei contatori dell’acqua con NB-IoT ad ACCADUEO, la Mostra Internazionale dell’Acqua che si terrà alla Fiera di Bologna dal 17 al 19 ottobre 2018.