01/02/2023
Servizi a Rete

Aperti nuovi cantieri del Collettore fognario del Garda veronese

Al via i nuovi cantieri per la realizzazione del nuovo collettore fognario del Garda veronese. Si tratta di due nuovi stralci della grande opera di collettamento dei reflui che Azienda Gardesa Servizi sta portando avanti secondo il programma, proseguendo l’intervento a nord e a sud dal cantiere già attivo tra Villa Bagatta e località Ronchi.

I lavori dei due stralci prevedono la posa complessiva di circa 5 chilometri di condotte e andranno da località Pergolana a Villa Bagatta nel comune di Lazise, e da Ronchi a località Pioppi, nel comune di Castelnuovo del Garda. L’investimento per questo intervento è di oltre 7,3 milioni di euro.

 

I nuovi stralci

Più nel dettaglio, nel tratto Pergolana – Villa Bagatta l’intervento prevede la costruzione del nuovo collettore di trasferimento dei reflui, in pressione, dai Comuni dell’Alto Lago al depuratore di Peschiera del Garda. Sarà posata una tubazione in ghisa per una lunghezza di circa 3,5 km. Di questi 1,5 km sulla strada regionale “Gardesana”, nel tratto prospicente il centro di Lazise e fino al confine con il territorio di Bardolino.

Nel tratto località Ronchi – località Pioppi è prevista invece la costruzione di una nuova condotta in pressione dell’estensione di 1,5 chilometri lungo la passeggiata a lago.

 

Partito anche il cantiere a Malcenise

Qualche settimana fa hanno preso il via anche i cantieri a Malcesine. I lavori in questo caso prevedono il rifacimento del collettore tra Navene e Campagnola e la realizzazione ex novo dell’impianto di sollevamento di località Campagnola.

Il cantiere ha una lunghezza complessiva di quasi 3 chilometri e si sviluppa dall’area di parcheggio di fronte all’Hotel Sole per raggiungere località Campagnola. Gli interventi si articoleranno per un chilometro sulla passeggiata a lago, che sarà chiusa al transito dei pedoni durante i lavori, e in parte sulla strada regionale “Gardesana”. La Gardesana sarà interessata dal cantiere per circa 2 chilometri, ma rimarrà sempre percorribile dai veicoli. La spesa è di 4,4 milioni.

 

In linea con il cronoprogramma

Per la conclusione delle opere sarà necessario circa un anno e mezzo. Per non arrecare danno alle attività economiche, tutti i lavori saranno sospesi durante la stagione turistica, per riprendere poi in autunno.

«Come promesso – ha sottolineato il presidente di Azienda Gardesana Servizi Angelo Crescostiamo rispettando i tempi che ci eravamo dati per realizzare un’opera importante come il collettore. Siamo orgogliosi che partano anche i cantieri di Malcesine che realizzeremo secondo il piano previsto. I prossimi lavori che partiranno vanno dal confine di Sirmione al depuratore di Peschiera: a quel punto avremo utilizzato tutti i finanziamenti a nostra disposizione. Rimane, quindi, il problema dei fondi da reperire per non lasciare questa infrastruttura incompiuta».

 

Una grande infrastruttura a tutele del Lago

I nuovi tralci fanno infatti parte del progetto del nuovo collettore del Garda, una grande opera a tutela del Lago. Questa prevede la ristrutturazione e l’ammodernamento dell’infrastruttura esistente, realizzata negli anni Settanta che raccoglie i reflui dei rivieraschi del Garda e di alcuni comuni dell’entroterra per convogliarle al depuratore centralizzato di Peschiera del Garda. Il progetto, del valore complessivo di 116,5 milioni, prevede anche la posa di nuove condotte, circa 60 chilometro, e di nuove stazioni di pompaggio. La posa delle nuove condotte riguarda il tratto compreso tra Malcesine e il depuratore di Peschiera.

 

Ti potrebbero interessare anche

Ricevi le nostre ultime news

Iscriviti alla nostra newsletter

Richiedi abbonamento

Compila i campi per richiedere il tuo abbonamento alla rivista Servizi a Rete