È prevista entro maggio la posa delle nuove condotte dell’acquedotto di Fiumefreddo di Sicilia, centro di quasi 10.000 abitanti in provincia di Catania, fondamentale per garantire l’approvvigionamento idrico della cittadina. Per l’avvio dell’opera da parte di Amam, il gestore del servizio idrico, occorre attendere la fine dei lavori di consolidamento della collina di Calatabiano, sulla quale passano i quattro tubi provvisori dell’acquedotto, sistemati in seguito all’emergenza idrica dell’autunno 2015.
La sua realizzazione, però, non significa la fine dei problemi per Fiumefreddo, considerando le altre criticità ancora non risolte che costituiscono una minaccia per l’approvvigionamento idrico. Criticità che riguardano in particolare una collina situata nel confinante comune di Forza D’Agrò, dove passano altre condotte dell’acquedotto. Anche questo pendio infatti ha subito uno smottamento e va consolidato. Lavoro che Regione Sicilia aveva promesso di cofinanziare e che nei piani di Amam prevede anche lo spostamento delle tubazioni a una distanza di 300 metri rispetto all’attuale posizione, per una spesa complessiva di 1,4 milioni di euro.