Il Distretto del Piave avvia importanti lavori di rifacimento e potenziamento delle reti idropotabili e fognarie nei Comuni di Pieve di Soligo (TV) e Refrontolo (TV). Gli interventi di Alto Trevigiano Servizi, che coinvolgono la zona nord del territorio servito, rappresentano un passo decisivo verso una gestione sempre più efficiente delle risorse idriche, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze dei cittadini e garantire un servizio sicuro e moderno.
90 mila euro per la rete idrica di Pieve di Soligo
L’intervento si concentra in Via Kennedy e Via Rivandelle. In queste strade, in vista dei lavori di riasfaltatura previsti dal Comune, si sta procedendo al rifacimento della rete idrica con la posa di nuove condotte, oltre alla sostituzione degli allacci idrici e antincendio per le utenze. L’investimento complessivo per il cantiere è di 90 mila euro e i lavori, che sono iniziati lo scorso 4 dicembre, avranno una durata stimata di 60 giorni. Per consentire lo svolgimento delle operazioni in sicurezza, è stato istituito un senso unico alternato.
Estensione della fognatura a Refrontolo
Nel secondo comune coinvolto, il progetto prevede un intervento su Via Belvedere, dove sarà completamente rinnovata la rete idrica con l’installazione di una nuova condotta lungo l’intera via. Contestualmente, sarà estesa la rete fognaria, ad oggi non presente in questa zona. I lavori, già avviati a fine novembre, proseguiranno per 90 giorni, con un investimento complessivo di più di 100 mila euro.
La collaborazione con gli enti locali
ATS rinnova il proprio impegno a lavorare in sinergia con i Comuni per migliorare la qualità dei servizi idrici offerti e ridurre eventuali disagi durante le fasi operative.
“Questi interventi sono una dimostrazione del nostro impegno verso una gestione sostenibile ed efficiente delle risorse idriche – commenta Fabio Vettori, Presidente di ATS – Attraverso il rinnovo delle infrastrutture, non solo risolviamo problematiche legate alla vetustà delle condotte, ma creiamo le condizioni per una rete più affidabile e pronta a rispondere alle esigenze future delle nostre comunità.”
