28/11/2024
Servizi a Rete

Alfa Varese potenzia le reti idriche e fognarie di Cassano Magnago

È un piano di interventi ad ampio raggio quello messo a punto da Alfa Varese per il territorio de comune di Cassano Magnago (VA). Lavori che interessano sia la rete fognaria sia quella idrica. Per quanto riguarda la prima, è prevista l’estensione dell’infrastruttura in tre vie del comune, ancora prive di un sistema di raccolta delle acque reflue. L’intervento è parte di un più ampio progetto che vedrà coinvolte in totale undici strade con la posa di quasi 2 chilometri di tubazioni al servizio di 1.110 residenti, con un impegno di spesa di circa 1,7 milioni di euro.

La necessità di tali opere è risultata evidente, oltre che per la segnalazione da parte dell’amministrazione comunale, in seguito alla ricognizione delle reti comunali ricadenti nel bacino provinciale da parte di Alfa. Una volta realizzate, le nuove tratte fognarie saranno quindi collegate alla rete già esistente che convoglia gli scarichi al depuratore di Sant’Antonino, nel territorio di Lonate Pozzolo.

I lavori sulla rete idrica

Sul fronte idrico, invece, il gestore del servizio nell’intera provincia di Varese, ha già quasi completato la nuova tubazione dell’acquedotto in via Trento. La nuova condotta, posata in sostituzione di quella esistente, si estende per 1585 metri ed è costituita da tubazioni in polietilene con diametri che variano dai 110 ai 180 mm. Alla conclusione dell’opera mancano solo la parte che interessa un breve tratto di una via adiacente e i nuovi allacciamenti. L’investimento, in questo caso, è di 574.000 euro, interamente finanziati con fondi Pnrr. Il completamento dei lavori è previsto per i primi mesi del prossimo anno, con la posa in primavera anche del nuovo manto stradale.

Il terzo intervento

Un terzo cantiere riguarda l’area più periferica della cittadina, dove, al termine dei lavori di estensione della rete fognaria nel confinante comune di Cairate (VA), sarà realizzato un collegamento delle due infrastrutture. Entrambe saranno quindi collegate al collettore esistente che convoglia i reflui sempre nell’impianto di depurazione di Sant’Antonino.

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