Hanno preso il via i lavori di rifacimento delle reti idriche e fognarie programmati da Acque veronesi nel comune di Marano di Valpolicella. L’intervento, progettato dal gestore del servizio idrico di 77 comuni della provincia di Verona, ha come obiettivo l’ammodernamento e l’adeguamento delle infrastrutture idriche cittadine e interessa, in particolare, le aree di San Rocco, Pezza e Purano, nella parte alta del comune, e il miglioramento della rete fognaria della frazione di Valgatara, nella parte bassa. I lavori, per un investimento di oltre 750.000 euro, permetteranno così di risolvere diverse criticità di Marano, uno dei comuni della provincia che più ha risentito di importanti carenze idriche durante l’ultima stagione estiva. Per quanto riguarda le tre frazioni di San Rocco, Pezza e Purano, alimentate dal serbatoio di Carazzole, il piano prevede l’eliminazione delle tre adduttrici, sottodimensionate e soggette a rilevanti livelli di perdite, e la costruzione di un’unica nuova condotta di approvvigionamento. A Valgatara, invece, verrà costruito un nuovo sfioratore, in sostituzione di quello esistente, il cui malfunzionamento fa sì che le acque bianche del comprensorio di Marano defluiscano attraverso la fognatura mista diretta a San Floriano, invece di scaricarsi nel Progno di Marano. Il nuovo manufatto scolmatore garantirà lo scarico d’acqua dei contributi misti provenienti dall’area sud-ovest di Valgatara e dal nucleo abitato di via Pozzo. Un intervento che permetterà di migliorare il funzionamento di tutto il sistema fognario, con ricadute positive anche sul depuratore di San Pietro in Cariano e sull’intero comprensorio circostante. Le opere saranno concluse per l’inizio del prossimo anno.