Fare di Verona una città smart. È questo l’obiettivo che porterà Agsm Lighting, la controllata del gruppo Agsm che si occupa di illuminazione pubblica, a darsi un nuovo nome e, soprattutto, una nuova missione.
Il nuovo nome della società sarà Agsm Smart e in essa confluiranno anche le attività della divisione fibra ottica del gruppo veronese, i cui cavi passano appunto attraverso le condutture elettriche dei lampioni. Nascerà così una realtà capace di offrire, grazie alla sua infrastruttura, nuovi servizi alla città e a supporto dello sviluppo del suo tessuto economico.
La piattaforma di Agsm su Verona è infatti un asset rilevante, in quanto gestisce una mole di dati enorme. L’idea è mettere a disposizione tale forza per le giovani startup: Agsm però non metterà risorse economiche nelle aziende, ma ne diventerà socio in cambio delle propria collaborazione.
Tutto già pronto, compreso il nuovo statuto, per il grande passo, ma per renderlo ufficiale si attende solo il bando per l’illuminazione pubblica del Comune di Verona, per evitare che il cambio di nome possa generare problemi.