Il progetto “Il GIS della Protezione Civile di ANA”, nato dalla collaborazione tra AGSM AIM e la Sezione di Verona dell’Associazione Nazionale Alpini, si è aggiudicato il riconoscimento “Emergency Response 2025”, conferito nell’ambito della Conferenza Esri Italia 2025, il principale appuntamento nazionale dedicato alle tecnologie geospaziali e ai sistemi informativi geografici (GIS). Il progetto si è distinto come la soluzione più innovativa ed efficace in ambito di gestione delle emergenze tramite sistemi GIS.
La cerimonia di premiazione si è svolta mercoledì 14 maggio a Roma, presso l’Ergife Palace Hotel, all’interno dell’edizione 2025 della conferenza, intitolata “GIS – Uniting Our World”. A ritirare il riconoscimento è stato Matteo Lonardi, responsabile del reparto GIS e Cartografia di AGSM AIM e socio dell’Associazione Nazionale Alpini, sezione di Verona.
Esri, grazie alla politica di licenze per le associazioni no-profit, e AGSM AIM hanno messo a disposizione della Protezione Civile ANA, sezione di Verona, una piattaforma tecnologica avanzata basata su infrastruttura GIS, capace di supportare in tempo reale le attività operative durante calamità naturali ed emergenze sul territorio. In particolare, grazie al contributo di AGSM AIM – che ha fornito competenze tecniche e supporto infrastrutturale – il sistema progettato permette di mappare e tracciare lo stato di avanzamento delle segnalazioni di problematiche sul territorio, i sopralluoghi effettuati e le aree di intervento sia dalla centrale operativa di controllo, sia direttamente dal campo. Inoltre, consente di integrarsi con l’applicativo dei ponti radio e tracciare la posizione nel tempo delle radio messe a disposizione delle squadre operative, così da avere un sistema di monitoraggio e di sicurezza anche in caso di attività mono-operatore.
AGSM AIM ha contribuito al progetto mettendo a disposizione la propria solida esperienza e competenza in ambito GIS, derivante dalla gestione di circa 11.000 km di reti tecnologiche di energia elettrica, gas, illuminazione pubblica, teleriscaldamento, fibra ottica e telecontrollo, per un totale di 50 milioni di elementi posizionati su circa 70 comuni prevalentemente in Veneto e Lombardia.
Federico Testa, presidente di AGSM AIM: “Siamo felici che un progetto nel quale AGSM AIM ha creduto fin dall’inizio abbia ricevuto un riconoscimento così importante. Voglio sottolineare quanto questa iniziativa, oltre al suo valore tecnologico, sarà utile per il nostro territorio, migliorando la capacità di risposta in situazioni critiche e rafforzando la sicurezza delle comunità. La tecnologia può diventare un alleato prezioso, soprattutto quando viene applicata con competenza e spirito di servizio. Il nostro contributo nasce proprio da questo impegno: mettere l’innovazione al servizio della collettività”.