Manca ancora la firma e l’ufficialità, ma le indicazioni che arrivano dalla Spagna sono piuttosto precise: gli asset italiani di “Gas Natural” sono stati venduti. Secondo quanto riportato da diverse agenzie di stampa, infatti, l’ultimo consiglio di amministrazione del gruppo iberico avrebbe deliberato di chiudere le trattative per la cessione, ad “Edison” e “2i Rete Gas”, di reti ed impianti in Italia. Le aziende starebbero limando gli ultimi dettagli per concludere l’operazione entro fine anno.
La cessione farà arrivare nelle casse di “Gas Natural” quasi 1 miliardo di euro, con una plusvalenza superiore a 400 milioni di euro. Nello specifico “Edison”, dopo avere superato la concorrenza di “Engie Italia”, dovrebbe rilevare: i clienti italiani di “Gas Natural”, 20000 imprese, 460000 clienti residenti localizzati soprattutto nel Sud Italia ed il contratto gas a lungo termine che transiterà sul Tap proveniente dall’Azerbaijan.
Per quanto riguarda invece il trasporto gas (7300 km per 4600 punti di riconsegna ed una Rab fra 500 e 600 milioni di euro), “2i Rete Gas” l’avrebbe spuntata su “Italgas”. La controllata di F2i e partecipata da “Ardian” rileverà anche la “holding” italiana di “Gas Natural”, che si occupa di servizi. In questo modo il riassetto delle attività italiane del gruppo spagnolo non avrà alcuna ricaduta occupazionale. Invece, a quanto pare è rimasto invenduto il progetto di “Gas Natural” per il rigassificatore di Trieste, un’infrastruttura che tuttavia rimane ancora in fase progettuale.