Ai nastri di partenza il programma di interventi messo a punto da Acquedotto Pugliese nel comune di Santeramo in Colle. Interventi messi a punti dal gestore idrico pugliese con l’obiettivo di potenziare la rete idrica e ottimizzarne la gestione. Sarà così possibile garantire agli abitanti e al territorio della cittadina della provincia di Bari, di fruire di un servizio più capillare ed efficiente.
Il nuovo piano di sostituzione e distrettualizzazione
L’articolato piano di opere prevede la sostituzione di ben 5,5 chilometri di rete di distribuzione idrica, ormai vetusta e ammalorata. Al tempo stesso si provvederà alla distrettualizzazione di tutta l’infrastruttura, attraverso l’installazione di apparecchiature idrauliche, con 86 postazioni di misura e regolazione. La società sarà così in grado di efficientare l’erogazione dell’acqua e ridurre le perdite. Un imponente programma di lavori che prenderà il via nel mese di dicembre per concludersi nel marzo del 2022. Il piano sarà realizzato con un investimento di 1,5 milioni di euro e finanziato da Regione Puglia.
Le coperture delle stazioni dell’impianto di depurazione
Ma non è questo il solo impegno preso dal gestore con la città. Acquedotto Pugliese sta infatticoncludendo l’iter per l’autorizzazione del progetto per le coperture delle stazioni dell’impianto di depurazione. Un’altra importante opera, del costo di 1,15 milioni di euro, che apporterà notevoli benefici in termini di miglioramento della qualità della vita, grazie all’abbattimento delle emissioni odorigene.
Il commento di Simeone di Cagno Abbrescia, Presidente di Acquedotto Pugliese
«I lavori a cui sarà dato inizio nei prossimi giorni testimoniano concretamente l’impegno di Acquedotto Pugliese per realizzare ogni progettazione e innovazione tecnologica in grado di arrecare un beneficio sostanziale alle popolazioni e ai territori serviti. La sostituzione di gran parte della rete idrica cittadina e l’installazione di 86 postazioni di misura e regolazione serviranno ad assicurare un’erogazione più capillare ed efficiente, eliminando sprechi e disservizi. Una ulteriore opportunità per i cittadini anche in termini di nuova occupazione e benessere».