Un impianto più moderno e funzionale, in grado di depurare efficacemente le acque reflue: è questo il risultato degli interventi realizzati da Acquedotto Pugliese al depuratore di Gioia del Colle (BA). L’impianto è stato potenziato nella sua capacità ricettiva e dotato di nuove e apparecchiature, al fine di migliorarne la funzionalità e di adeguarlo alla più recente normativa in materia ambientale.
Un restyling completo
L’intervento del gestore, realizzato con un finanziamento di 8,3 milioni di euro di fondi pubblici, erogati nell’ambito del Por Puglia 2014-2020, ha consentito al depuratore di raggiungere una potenzialità pari a 40.000 AE (Abitanti Equivalenti). Questo oggi dispone anche di una nuova dotazione, composta da un comparto di grigliatura, una vasca di equalizzazione di 1.100 metri cubi, un comparto biologico di 3.900 metri cubi, una vasca di pre-denitrificazione di 2.000 metri cubi, una nuova sezione di filtrazione e disinfezione delle acque reflue a raggi ultravioletti, una stazione di stabilizzazione aerobica e un nuovo comparto di essiccamento solare dei fanghi disidratati per ridurne volume e peso.
I benefici ambientali
Alle nuove apparecchiature tecnologiche si associano alcune stazioni di deodorizzazione, nel rispetto della normativa in materia di emissioni odorigene. L’insieme dei lavori svolti ha portato ad un miglioramento dell’efficienza di trattamento delle acque immesse nel depuratore, con la produzione di un refluo utile per il riuso in agricoltura oltre che idoneo allo scarico nei campi di spandimento in Contrada Fontana del Fico, dove l’acqua affinata ha creato una zona paludosa con ampi laghi artificiali, costituendo una piccola oasi floro-faunistica di notevole ricchezza naturalistica.
“I lavori di potenziamento e adeguamento del depuratore rivestono notevole importanza per i cittadini e per il territorio. – spiega Francesco Crudele, consigliere di amministrazione di AQP – Una particolarità è aver creato le premesse per l’utilizzo a scopo irriguo dell’acqua depurata: una prospettiva molto interessante se si pensa ai benefici per l’agricoltura e al risparmio di risorsa idrica, nell’ottica dell’economia circolare che rappresenta una leva strategica per Acquedotto Pugliese”.
“L’investimento a Gioia del Colle s’inquadra nell’ampia attività messa in campo da Acquedotto Pugliese su tutto il territorio regionale – dichiara il vicepresidente della Regione Puglia, Raffaele Piemontese – rivolta a garantire un servizio più efficiente nel rispetto delle esigenze dei cittadini e dell’ambiente. Il risanamento e l’ammodernamento della rete insieme al restyling degli impianti di depurazione sono la prova concreta dell’impegno di Aqp e della Regione Puglia per la tutela e la valorizzazione della risorsa idrica”.