Acquedotto Pugliese (AQP) è tra le “top imprese con sede legale in Italia per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved del settore Partecipate a maggioranza pubblica”. Con questa motivazione il gestore del servizio idrico integrato in Puglia ha ricevuto, per la quinta volta, il Premio nazionale Industria Felix – L’Italia che compete, organizzato da Industria Felix Magazine, supplemento del Sole 24 Ore. Il riconoscimento, a cui si aggiunge una pergamena “green” per il bilancio di sostenibilità, è stato ritirato dal CFO, Antonio Braccio nel corso di una cerimonia a Palazzo Mezzanotte a Milano.
Un’impresa pubblica a servizio del territorio
Con oltre 2.280 persone impiegate (tutte a tempo indeterminato), un valore della produzione di circa 700 milioni di euro e investimenti per 503 milioni nel 2023, Acquedotto Pugliese è un’azienda pubblica controllata al 100% dalla Regione Puglia. Il sistema gestito da AQP – oltre 37 mila chilometri di reti, 185 depuratori e 570 mila interconnessioni, è una delle opere di ingegneria civile più complesse d’Europa e garantisce l’approvvigionamento di acqua potabile alla Puglia (100% della popolazione), alla Basilicata (25%) e alla Campania (2%).
Due miliardi euro per la transizione energetica
Il Piano Strategico 2022-2026 prevede investimenti superiori ai due miliardi di euro destinati alla tutela della risorsa idrica e a favorire economia circolare e transizione energetica. Risorse fondamentali per il miglioramento del sistema e la gestione della crisi climatica che sta colpendo il Sud Italia. AQP è una delle 14 società partecipate italiane insignite del riconoscimento e una delle 24 con sede legale in Puglia (su 161 totali). In passato, AQP ha ottenuto quattro premi nazionali e cinque regionali.