Acquedotto Lucano Progettazione (AL Progettazione) è stata incorporata in Acquedotto Lucano SpA. Con la sottoscrizione dell’atto notarile di fusione, è giunto a compimento il percorso di incorporazione della controllata che dal 2003 al 2015 si è occupata delle attività di progettazione e direzione lavori nella società che gestisce il servizio idrico integrato in Basilicata.
Il percorso di fusione era stato avviato il 3 luglio scorso, durante l’Assemblea degli azionisti di Acquedotto Lucano, coerentemente con il Piano operativo di razionalizzazione delle società di capitali partecipate dalla Regione Basilicata e finalizzato alla riduzione dei costi. Nella successiva Assemblea, il 24 settembre scorso, l’Amministratore Unico Michele Vita aveva illustrato i passaggi formali che avrebbero portato a compimento la fusione tra le due società, ponendo come termine per tutti gli adempimenti il 31 marzo 2016.
“Abbiamo attuato tutte le procedure previste dalla legge in tempi ristrettissimi, tanto da essere giunti alla conclusione dell’iter con notevole anticipo rispetto alla scadenza fissata innanzi all’Assemblea dei Soci – ha spiegato Vita -. Tengo a sottolineare che dal 3 luglio erano già state messe in atto una serie di misure per realizzare nei fatti gli obiettivi della legge regionale, ovvero la riduzione dei costi: infatti, era già stato eliminato il collegio dei revisori dei conti (il controllo contabile è stato affidato alla società di revisione) e, come è noto, a eliminare il Consiglio di amministrazione della Srl, introducendo al suo posto la figura dell’Amministratore unico che, per questa funzione, non ha ricevuto alcun compenso”.
“Con quello di oggi – ha concluso Vita – è stato compiuto un passo importante e concreto nella stagione di cambiamenti e di innovazioni strutturali che stanno dando forma al nuovo Acquedotto Lucano”.
Per effetto della fusione, Acquedotto Lucano SpA assume, ai sensi di legge, i diritti e gli obblighi della Progettazione Srl, proseguendo in tutti i rapporti pregressi. Gli effetti civilistici della fusione decorreranno dalla data di iscrizione dell’atto notarile, mentre gli effetti contabili e fiscali saranno imputati al bilancio della società incorporante con efficacia retroattiva al primo gennaio 2016.
Didascalia foto 2: Amministratore Unico Michele Vita;